Il 2013 si apre con un’operazione in controtendenza per il gruppo Campari, da anni uno dei global player più attivi nello shopping di premium brands di spirits in giro per il mondo. L’azienda milanese ha siglato un accordo con Distillerie Moccia per la cessione del marchio Punch Barbieri (liquore a media gradazione, nei gusti rum, mandarino e arancio, con mercato core in Italia) per un controvalore di 4,45 milioni di euro. L’operazione – “di ampia soddisfazione per entrambe le parti”, come segnala la nota stampa ufficiale – è strategica soprattutto per Distillerie Moccia, interessata a portare avanti un progetto di ampliamento attraverso l’acquisizione di marchi leader a livello locale da affiancare a Zabov liquore all’uovo, di cui è proprietaria dal 1946.
Punch Barbieri era entrato nel portafoglio del Gruppo Campari nel 2003 in occasione dell’acquisizione del portafoglio di Barbero 1891, che includeva Aperol, Aperol Soda, Asti Mondoro e i vini fermi Enrico Serafino. Il closing dell’operazione è previsto l’1 marzo 2013.
Distillerie Moccia è specialista nel segmento Liquori all’uovo con il brand Zabov e produttrice di oltre 20 tipologie diverse di liquori tra cui Amaretto, Sambuca, Limoncello, Punch. E’ presente soprattutto in molti Paesi europei, ma si è impegnata con importanti investimenti anche in Brasile, Argentina e Stati Uniti. Con sede unica in Italia, a Ferrara, Distillerie Moccia è un’azienda al 100% italiana, tuttora a “conduzione familiare”.
Punch Barbieri passa da Campari a Distillerie Moccia
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