Prosegue anche nel 2013 lo sviluppo della rete del gruppo Unicomm di Dueville (Vi). Il gruppo (associato Selex) ha archiviato il 2012 con un fatturato di circa 2 miliardi di euro, mentre prevede di chiudere il 2013 è di 2,1 miliardi di euro. A marzo vedrà la luce un nuovo supermercato a insegna Emi a Tuscania (Vt). Entro fine anno sono previste diverse aperture, tra cui un ipermercato Emisfero di 5.500 mq a Bassano del Grappa, all’interno di un centro commerciale, e oltre 10 nuovi punti vendita, tra superstore e supermercati.
A fine gennaio è stata perfezionata l’acquisizione di due cash & carry dalla catena Lombardini, rispettivamente a San Benedetto del Tronto (Ap) e a San Vendemiano (Tv).
Nel nuovo supermercato Emi (1.000 mq) – che sarà inaugurato a Tuscania (Vt), da parte di Gmf, realtà distributiva di Ponte San Giovanni (Pg) che fa capo a Unicomm – si punta in particolare sui reparti della gastronomia calda, con friggitoria, pizzeria e il banco della pasta fresca, ma anche su uno spazio enoteca, articolato attentamente per qualità e fasce di prezzo e su soluzioni innovative per ridurre al minimo l’impatto ambientale e i consumi energetici. L’insegna Emi rafforza così ulteriormente la presenza in centro Italia, superando i 100 punti di vendita (tra superstore, supermercato, superette e minimarket), accomunati dal pay off Mi piace, Mi conviene, che sintetizza l’orientamento qualitativo e l’impegno dell’azienda sul fronte del contenimento dei prezzi.
Per i due nuovi C+C Cash&Carry, di 3.500 mq a San Benedetto (Ap) e 4.500 mq a San Vendemiano (Tv), si guarda alla clientela horeca in termini di assortimenti e servizi, con un’offerta studiata per ristoranti, pizzerie, alberghi, bar, locali di tendenza: ampio spazio a freschi e freschissimi (ortofrutta, macelleria, pescheria, gastronomia, salumi, latticini, oltre a una proposta di surgelati), ma anche a enoteca, ampio assortimento alimentare e grocery, articoli professionali, piccoli elettrodomestici, tovaglie, piatti, bicchieri. In tutto, oltre 10mila referenze nel C+C di San Benedetto e circa 12mila in quello di San Vendemiano. Con questi due nuovi punti di vendita, salgono a 47 (a cui si sommano alcuni affiliati) i C+C del gruppo con forte propensione horeca.
“Questo sviluppo è figlio – afferma Giancarlo Paola, direttore commerciale di Unicomm e amministratore delegato di Gmf -, per lo più, di progetti nati anni fa che la famiglia Cestaro ha ritenuto di continuare a perseguire nonostante il clima economico incerto assicurando occupazione ad altri collaboratori, che si affiancano agli oltre 7.200 del gruppo Unicomm”.
Unicomm è presente attualmente in sette regioni (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Umbria, Toscana, Marche, Lazio) e 25 province, anche attraverso le società controllate Guarnier, Arca e Gmf, con una rete commerciale composta da 229 tra ipermercati, superstore, supermercati, cash & carry e discount, per una quota di mercato del 14% nel Veneto e del 12% nel Triveneto.
Il gruppo Selex opera con 19 Imprese regionali che gestiscono 2.900 punti di vendita in tutta Italia, con più di 30mila addetti, per un fatturato al consumo 2012 di 8.720 milioni di euro (+3,8% suk 2011). Con una quota di mercato del 10,1%, Selex è il terzo player nazionale. Nel 2013 le imprese associate apriranno 70 nuovi punti di vendita e altrettanti verranno ristrutturati, per oltre 225 milioni di euro di investimenti e l’assunzione di 1.150 nuovi addetti.
A Unicomm (Selex) due c+c ex Lombardini
© Riproduzione riservata