È ufficialmente entrato nel vivo il 4 marzo l’accordo di collaborazione tra carabinieri dei Nas e Assolatte, sottoscritto a fine 2010 a Roma con l’obiettivo di avviare una serie di attività di contrasto alle frodi e alle sofisticazioni, che penalizzano il lavoro e i risultati economici di molte aziende e comportano ricadute importanti anche sull’indotto economico e occupazionale dell’intero comparto lattiero-caseario.
Si tratta del primo accordo del genere in Italia nel settore alimentare, che attesta la convergenza di interessi tra Nas e Assolatte, scesi in campo – dichiara un comunicato stampa congiunto – “per condividere in modo concreto il loro impegno istituzionale nel rafforzare la sicurezza alimentare, nel tutelare la salute e nel promuovere la corretta informazione dei consumatori”.
Tre le aree di azioni previste dall’accordo: attività info-operative; formazione, informazione e comunicazione; progettualità.
È prevista la visita di una delegazione dei Nas degli stabilimenti delle principali aziende lattiero-casearie del Nord Italia, assistendo alla produzione di alcuni dei formaggi italiani più noti e apprezzati in tutto il mondo.