A fine 2012 il fatturato del gruppo Gabrielli ha registrato una crescita del+4,4% raggiungendo i 611,4 milioni di euro. Le previsioni del retailer marchigiano per il 2013 indicano una crescita del 5,2% per toccare i 642,9 milioni di euro. Gli ipermercati Oasi hanno fatturato 266,4 milioni di euro con un incremento dell’8% rispetto al 2011. Per il 2013 si prevede un giro d’affari di 285,5 milioni di euro per una crescita del +7,2 per cento. Più stabili i supermercati con 190,6 milioni di euro: la previsione di crescita è dello 0,7% per il 2013, fino a 191,9 milioni di euro. Il franchising nel gruppo Gabrielli ha registrato un incremento delle vendite del +10,3% per un controvalore complessivo di 153 euro, mentre per il 2013 si prevede una crescita pari a +8,2% fino a raggiungere i 166 milioni di euro. Il 40% delle vendite del gruppo è sviluppato in Abruzzo, il 33% nelle Marche, il 13% nel Lazio, il 10% in Molise e il 4% in Umbria.
Il 2013 sarà un anno di sviluppo rete per il retailer marchigiano, che dagli attuali 176 punti vendita in centro Italia punta a raggiungere i 186 a fine 2013 per arrivare, nel 2014, a 194. Nei piani dell’azienda ascolana il numero di aperture più consistenti è previsto nelle Marche, Lazio e Abruzzo. Nel Lazio, in particolare, verranno aperti entro il 2015 altri 12 punti vendita rispetto agli attuali 30, mentre nelle Marche si passerà dagli attuali 53 a 64 entro il 2015. L’Abruzzo resta la regione con la maggiore presenza di punti vendita di Gabrielli, che diventeranno 78 entro il 2015 contro gli attuali 74. La rete del gruppo comprende anche 10 punti vendita in Molise e 8 in Umbria. Gli ipermercati Oasi passeranno dai 16 del 2012 ai 18 del 2013 per arrivare a 19 entro il 2014. I supermercati Tigre, tra diretti e in franchising, diventeranno 80 nel 2014 rispetto ai 74 del 2012. Le superette con marchio Tigre Amico dagli attuali 86 del 2012 arriveranno a 95 alla fine del 2014.
Gabrielli, vendite 2012 a 611,4 milioni di euro (+4,4%)
© Riproduzione riservata