Scissione in vista per le due macroaree di business di Autogrill? Il consiglio d’amministrazione ha confermato ufficialmente l’interesse a proseguire le attività di analisi e valutazione, all’interno dell’operazione di riorganizzazione industriale e societaria, per separare i due settori di attività Food & Beverage e Travel Retail & Duty Free. Il gruppo ha individuato in Merrill Lynch International, Banca Imi, Banco Santander sa per la parte finanziaria, e negli studi Bonelli Erede Pappalardo e Uría Menéndez per i profili legali, gli advisor chiamati ad assisterlo in quest’operazione. L’eventuale proposta di scissione parziale proporzionale potrebbe essere esaminata dal cda indicativamente nel prossimo mese di maggio.
Buone notizie, comunque, arrivano dal Far East: il gruppo Autogrill, attraverso la divisione HmsHost International, e la società di ristorazione Vietnam Food and Beverage Services Company hanno siglato un accordo per la costituzione di Autogrill VFS F&B Company, un newco che curerà la gestione di oltre 80 store negli aeroporti del Vietnam. Autogrill Vfs F&B Company gestirà le attività food & beverage dei 28 locali che Ipp Group ha già in concessione negli scali di Ho Chi Minh e Da Nang (primo e terzo aeroporto del Paese) e in quello di Phu Quoc. Altri sei punti vendita verranno invece realizzati, nella seconda metà dell’anno, ad Hanoi (secondo scalo del Vietnam). Sulla base di un attivo piano di sviluppo, che prevede l‘apertura di ulteriori 48 negozi nei prossimi 18 mesi, il Gruppo arriverà ad operare nei primi sei aeroporti del Paese. Autogrill stima che a regime, cioè entro la fine del 2014, le attività genereranno ricavi annui complessivi per oltre 20 milioni di dollari (15,273 milioni di euro).
L’offerta di ristorazione punterà su marchi internazionali – Burger King, Domino’s Pizza, Popeye’s Chicken – ma anche su concept sviluppati ad hoc per questi scali – Star Cafè – e su ristoranti di cucina asiatica – Big Bowl, Next Noodles, Kaisha Sushi. Non sono escluse in futuro ulteriori collaborazioni con altri brand internazionali. Dopo Cina e India, il Vietnam è il Paese per cui si prevede la crescita maggiore in termini di traffico passeggeri (+8,6% in media fino al 2020). Per accogliere l’incremento della domanda, il Governo investirà circa 20 miliardi di dollari (15,27 miliardi di dollari) nei prossimi anni nello sviluppo del settore aeroportuale. Dei 37 milioni di passeggeri che ogni anno transitano negli aeroporti vietnamiti, circa il 90% si concentra nei primi tre degli scali del Paese (Ho Chi Minh, Hanoi e Da Nang), dove la newco avvierà le sue attività. Collocato sulla costa meridionale – in prossimità della più grande area urbana del Vietnam – l’aeroporto di Ho Chi Minh è il primo del Paese, con un traffico nel 2011 di circa 16 milioni di passeggeri, mentre Hanoi – lo scalo della capitale e il più importante del Nord – si posiziona al secondo posto con oltre 9 milioni di transiti. Da Nang, che sorge nella regione centrale (dove hanno sede le principali industrie del Paese), si colloca al terzo posto con un traffico di circa 3 milioni di passeggeri.
“Con quest’operazione – dichiara Gianmario Tondato Da Ruos, amministratore delegato di Autogrill in una nota aziendale – entriamo in un Paese con elevate potenzialità di crescita e valenza strategica per ulteriore sviluppo anche negli altri canali della mobilità vietnamiti e nei mercati emergenti dell’area asiatica”. “La collaborazione con Autogrill – commenta Le Hong ThuyTien, presidente di IPP Group – porterà nuove competenze nel mercato vietnamita, caratterizzato da una spiccata dinamicità, permettendo di realizzare importanti investimenti nel Paese”.
Autogrill, verso il divorzio tra Food e Travel Retail
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