Ampliamento strutturale e potenziamento produttivo in vista per Cameo, controllata italiana del gruppo tedesco Dr. Oetker Int. B. Gmbh di Bielefeld: lo scorso gennaio, infatti, l’azienda ha acquistato un’area di 15mila mq circa alla sede di Desenzano del Garda (Bs), che ospita, oltre agli uffici amministrativi e commerciali, anche lo stabilimento. In programma, quindi, secondo il quotidiano Il giornale di Brescia è l’allargamento delle strutture operative, con ritorni positivi anche sul versante dell’occupazione locale.
Un investimento previsto da tempo, ma che trova basi ancora più solide nel bilancio 2012 di Cameo, in controtendenza con l’andamento dei consumi complessivi: dalla relazione di bilancio risulta che il fatturato aziendale è salito da 241,6 a 263,5 milioni di euro (+9,1%), mentre il margine lordo è passato a due cifre crescendo del 10,4%, attestandosi a 177,4 milioni, benché i costi delle materie prime siano aumentati del 6,5 per cento. Sono saliti i costi del personale (+4,4%), anche perché i dipendenti sono aumentati toccando quota 364. Il risultato prima delle imposte è passato dai 27,3 milioni del 2011 a 30,9 del 2012, con un incremento dell’utile netto che si attesta a 21.039.463 euro contro i 18,2 dell’anno prima. In crescita anche l’indice di liquidità pari a 123,72 (119,86 nel 2011) e quello di patrimonializzazione, a 40,71 (39,22 nel 2011), a conferma del livello raggiunto d’indipendenza finanziaria, per cui l’azienda non ricorre al credito bancario. Il roe-ritorno degli investimenti ha toccato il 42,02% (38,53 nel 2011), segnalando un netto miglioramento della redditività del capitale.
L’azienda ha investito nel rinnovo dei macchinari e in ricerca, ma anche in pubblicità. Nel novembre 2011 ha ottenuto la certificazione Iso 22000:2005 per l’applicazione dei regolamenti comunitari in materia di igiene e sicurezza alimentare. Cameo si conferma così la principale controllata estera del gruppo alimentare Oetker, specializzato in preparati per torte, dessert, pizze surgelate e prodotti freschi come impasti per creme e budini.
Il consiglio di amministrazione (composto da Martin Reintjes, Irle Wilm e Andrea Manerba) ha deciso di distribuire un dividendo pari a 25.650.000 euro utilizzando integralmente l’utile di esercizio di 21.039.463 euro, coprendo la differenza pari a 4.610.537 attraverso la riserva straordinaria.
“L’innovazione e la continua attività di ricerca e sviluppo – si legge nella relazione di gestione di Cameo – hanno consentito di migliorare la qualità dei prodotti e la collocazione sul mercato di nuovi. Così l’azienda ha potuto mantenere o consolidare le posizioni commerciali nei settori dei preparati per dolci e dessert, ingredienti per pasticceria, lieviti e preparati per torte, ciobar, snacks e biscotteria salata. Ha mantenuto la leadership nel settore delle pizze surgelate e incrementato la quota di mercato nei prodotti freschi”.
Cameo, fatturato 2012 +9,1% e amplia lo stabilimento
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