iettivi di sostenibilità, svolti attraverso l’attività quotidiana e, nel nostro Paese, divulgati attraverso la Fondazione Bonduelle. Questo l’obiettivo dell’open day dello scorso maggio, al quale ha preso parte anche Jean-Bernard Bonduelle, membro della famiglia titolare dell’azienda e direttore relazioni esterne e sviluppo sostenibile.
Che a GreenBusiness ha concesso questa videointervista.
L’intervista è in francese. Ecco la traduzione:
Il primo punto che ci siamo imposti per assumere al meglio la responsabilità del gruppo riguarda gli uomini, ovvero come garantire ai nostri dipendenti un elevato tasso di sicurezza sul lavoro, che sia in Francia, in Italia o in qualsiasi altro Paese, insieme ai nostri partner.
Il secondo punto è quello agricolo, dove l’obiettivo è quello di ridurre del 20% l’uso di fitofarmaci nella produzione, e anche in questo caso ci affidiamo ai nostri partner, 5mila produttori agricoli su 110mila ettari e quindi ci interessa ridurre la presenza di fitofarmaci nel breve periodo con impegno quotidiano.
Il terzo punto riguarda invece l’energia e i volumi di acqua utilizzati dalle nostre industrie, dove ci siamo prefissi di fare in modo di riutilizzare al meglio le acque di scarto che provengono dai nostri stabilimenti, appunto per favorire la riduzione degli sprechi nella produzione.
Il quarto punto, invece, riguarda la riduzione delle emissioni di anidride carbonica per quanto concerne la logistica, favorendo il trasporto su ferro tra stabilimenti, per esempio, nel Nord Europa e l’Italia.