Ha toccato i 46,5 milioni di euro il valore retail dei prodotti certificati Fairtrade nel 2010, contro i 43 milioni del 2009. È quanto emerge dall’elaborazione dei dati di vendita complessivi per lo scorso anno che le aziende licenziatarie del marchio trasmettono trimestralmente. L’incremento più interessante – specifica una nota stampa di Fairtrade Italia – è quello delle rose, che da prodotto di nicchia ha conosciuto un incremento del 60% circa grazie anche ad alcune campagne mirate realizzate da Fairtrade Italia in collaborazione con i distributori, specialmente in occasione delle ricorrenze (S. Valentino e Festa della mamma). “Una bella soddisfazione – commenta Andrea Nicolello, presidente di Fairtrade Italia – perché l’acquisto di un fiore Fairtrade significa fare un regalo di giustizia alla donne africane produttrici, garantendo loro dignità e lavoro”.
Anche il tè cresce di oltre il 60% con l’aggiunta di nuove referenze. L’anno scorso sono state vendute in Italia 380mila borse in cotone certificato Fairtrade, grazie all’iniziativa di alcuni distributori come Lidl, Conad e Ikea che le hanno adottate come borse riutilizzabili per la spesa. E 100mila calzini in cotone equosolidale e biologico. Complessivamente, i prodotti in cotone hanno conosciuto una crescita del 57 per cento. Si mantiene interessante la performance della frutta certificata Fairtrade (+30% per le banane, anche grazie al lancio di una nuova referenza Coop) sia nei supermercati che nelle mense scolastiche. I periodi di maggior crescita si registrano, appunto, in occasione delle ricorrenze (Natale, Pasqua, festività) e durante le settimane della spesa giusta, iniziativa nazionale che da ormai sette anni coinvolge la distribuzione, le aziende e la società civile per la promozione dei valori e dei prodotti che stanno alla base del commercio equo e solidale. “Questo dato conferma ancora una volta una fiducia crescente nei confronti della certificazione Fairtrade che ha raggiunto una notevole credibilità presso le aziende. “Quest’anno – commenta Paolo Pastore, direttore di Fairtrade Italia – ci focalizzeremo su tre prodotti, importanti sia perché rappresentano una buona percentuale delle vendite delle referenze certificate, sia perché sono un importante veicolo di conoscenza per i consumatori di tutto il mondo Fairtrade: cioccolato, caffè e frutta fresca”.
Certificazione Fairtrade, 46,5 milioni di euro nel retail
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