Caffè Musetti – azienda torrefattrice piacentina, 18 milioni di fatturato nel 2010 (50% Italia, 50% export) – ha nominato Simone Repetti nuovo export manager. In un’ottica d’espansione del business, Repetti definirà le strategie legate all’export di Caffé Musetti e coordinerà tutti i piani di azione e di sviluppo delle varie aree, seguendo la scia del successo ottenuto nel mercato inglese e implementando ulteriormente quanto già realizzato nei mercati internazionali da Musetti.
“Una delle chiavi del successo di Caffè Musetti – sottolinea Repetti in un comunicato aziendale – è lo sviluppo del mercato estero che rappresenta oggi circa il 50% del fatturato dell’azienda. Sono davvero soddisfatto di questa nuova sfida, che accolgo con grande entusiasmo. Sono convinto che la scelta di Musetti di espandersi a livello internazionale aumenterà le sinergie tra le diverse aree di competenza che abbiamo al nostro interno con l’obiettivo di renderle complementari e raggiungere risultati ambiziosi.”
Nato a Piacenza nel 1978, Repetti ha iniziato la sua carriera in Unilever occupandosi di controllo di gestione e analisi finanziaria, proseguendo poi in Eni come analista Sap e come regional market manager di Leaf International (Sperlari, Dietorelle, ecc.).
Torrefazione Musetti – fondata a Piacenza nel 1934 da Luigi Musetti – segue direttamente l’importazione della materia prima ed è specializzata nella tostatura, miscelazione e commercializzazione del prodotto finito. Ha inoltre messo a punto un sistema produttivo just in time e un metodo di confezionamento sottovuoto e ad atmosfera protettiva per mantenere più a lungo l’aroma e il profumo dell’espresso all’italiana. La miscela di Caffé Musetti, destinata ai canali horeca, al consumo a casa e in ufficio, è attualmente commercializzata in 46 Paesi ed è servita in oltre 2mila esercizi pubblici.