Cresce il business agli antipodi per Campari, che ha siglato un accordo per acquisire le attività di Copack Beverage A Limited Partnership (‘Copack’), un imbottigliatore di bevande leader in Australia, specializzato nel packaging di bevande in lattine e vetro, e attuale fornitore di Campari per il confezionamento dei prodotti ready-to-drink.
Creata a Melbourne nel 2007, Copack dal 2010 è fornitore dei prodotti ready-to-drink Wild Turkey per Campari in Australia e ha supportato il gruppo italiano nel lancio di una serie di brand di successo in Australia, tra cui American Honey ready-to-drink, creato nel 2012. Copack produce e fornisce in conto terzi una serie di prodotti noti nel mercato australiano. Grazie all’attuale capacità produttiva e al portafoglio clienti, oggi Copack è ben posizionata per continuare a espandere la produzione e a incrementare l’efficienza produttiva. Dopo tre anni di attività in Australia, Campari ha raggiunto una dimensione tale da rendere necessaria e opportuna l’internalizzazione dell’attività produttiva per la regione: l’acquisizione di Copack quindi è stata ritenuta l’opzione preferibile rispetto a un eventuale investimento nella creazione di una struttura produttiva ex novo in loco.
Rafforzando ulteriormente la supply chain internazionale del gruppo, l’operazione è strategica anche per supportare la crescita di Campari nella regione Asia-Pacifico. Campari pagherà 20 milioni di dollari australiani (pari a circa 14,2 milioni di euro al tasso di cambio corrente) in assenza di cassa o debito finanziario per terreno, edifici, attività produttive e capitale circolante. Il completamento dell’acquisizione è previsto nel corso del terzo trimestre 2013. Il periodo di recupero (payback period) dell’investimento nell’acquisizione di Copack è stimato in circa 6 anni.
Nel 2012 le vendite del gruppo milanese nel mercato australiano sono state pari al 6,1% del totale consolidato. In Australia ha creato la propria struttura diretta di marketing e distribuzione nel 2010 dopo l’acquisizione di Wild Turkey nel 2009. In precedenza, le attività di marketing e vendita dei prodotti del gruppo in Australia erano effettuati da distributori terzi. I brand di punta di Campari in Australia comprendono Wild Turkey ready-to-drink e Wild Turkey bourbon. Nel 2011 è stato introdotto il brand in forte crescita American Honey, tra i prodotti di maggiore successo in Australia e nel 2012 è toccato ad American Honey ready-to-drink. Il portafoglio locale include SKYY Vodka, Campari, Frangelico, Aperol e gli sparkling wine Riccadonna. Inoltre, con la recente acquisizione di Lascelles deMercado &Co. si è aggiunto al portafoglio di Campari il dark rum giamaicano Coruba, brand leader in Nuova Zelanda. Campari attualmente possiede e gestisce 15 stabilimenti in nove nazioni: Italia (quattro impianti produttivi), Grecia, Scozia, Ucraina, Giamaica (tre impianti produttivi), Messico, Stati Uniti, Argentina, Brasile (due impianti produttivi).
Campari acquisisce Copack in Australia
© Riproduzione riservata