Gli effetti benefici di un bicchiere di vino durante i pasti non sono affatto in discussione. Ma per aiutare i consumatori a compiere scelte più consapevoli, Sainsbury ha annunciato che comincerà a indicare il contenuto calorico nelle etichette delle bottiglie a marchio proprio. La decisione è stata presa dopo la pubblicazione dei sorprendenti risultati di un sondaggio online rivolto alla clientela. Ben l’85% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di non conoscere quante calorie ci sono in un bicchiere di vino, mentre a due terzi del campione non dispiacerebbe esserne informato adeguatamente durante l’acquisto. Il 63%, del resto, sostiene di non aver mai considerato il vino nel calcolo dell’apporto calorico giornaliero. “Dalla nostra ricerca – spiega Helen Buck, retail director di Sainsbury – è emerso che i consumatori sono estremamente confusi sulle calorie di una bevanda alcolica come il vino. Mostrando chiaramente le informazioni sulla bottiglia, contiamo quindi di indirizzarli maggiormente verso scelte sane e responsabili”. L’iniziativa intrapresa dalla seconda più grande catena della gdo britannica, anticipa sostanzialmente un atteso intervento legislativo sulla questione. Non a caso, diverse istituzioni inglesi, tra cui il Ministero per la Salute, hanno manifestato il loro apprezzamento al progetto del retailer. Al contrario, però, l’idea non convince ancora il competitor Tesco, né soprattutto Morrisons, che anzi ha dichiarato esplicitamente la propria contrarietà. Di tutt’altro segno è stato invece il commento di Waitrose, che già prevede da tempo questa misura. Per adesso la mossa di Sainsbury riguarderà soltanto i marchi propri, escludendo così i vini importati. Ma considerata l’attenzione del governo e dell’opinione pubblica al rapporto tra alcolici e calorie nella dieta, non è da escludere che presto l’uso dell’etichetta divenga obbligatorio per tutti.