Foodweb lo aveva anticipato l’11 luglio scorso. La ragione sociale Gam Spa non esiste più: l’azienda di Tonino Gatto è stata assorbita da Maiora Srl. Entusiasta Pippo Cannillo, presidente del cda e ad di Maiora, spiega: “L’integrazione tra le due realtà rafforzerà ancora di più la nostra azienda, che si appresta a essere una delle realtà più rappresentative del Sud Italia”. Maiora orbiterà su un giro d’affari di circa 600 milioni di euro con uno staff di circa 2mila dipendenti che lavoreranno in 125 punti vendita di proprietà, oltre agli addetti degli ulteriori 250 punti vendita in franchising. I punti di vendita al dettaglio saranno accomunati dal marchio Despar declinato, a seconda del format, nelle quattro insegne Despar, Eurospar, Interspar e Iperspar. Alle piattaforme distributive dislocate sul territorio di Corato, Barletta e Bari, per una superficie complessiva di 20mila mq, si aggiungeranno il centro carni e il Ce.Di. di San Marco Argentano (Cosenza) per una superficie complessiva di circa 50mila mq.
di Valentina Gatti