Non è certo una novità oggi affermare che i discount sono diventati una forza dirompente nel panorama distributivo europeo. Meno scontato è sapere che, dati alla mano, stanno per stravolgere lo status quo del ranking dei maggiori player del Continente.
Entro il 2018, secondo le previsioni di Planet Retail, il gruppo Schwarz supererà Carrefour come top retailer continentale e registrerà vendite per oltre 80 miliardi di euro. Un cambiamento profondo alimentato dalla crescita quasi inarrestabile del formato del risparmio in tutti i mercati dell’Europa occidentale.
Planet Retail si aspetta che “nel settore discount le vendite aumentino a un tasso di crescita annuo di oltre il 4% nei cinque anni che ci separano dal 2018, con il gruppo Schwarz che riporterà risultati globali eccezionali, con una crescita di almeno il 5 per cento. E questo in confronto con il canale ipermercato e superstore che ha crescite inferiori al 2%”.
Nel Regno Unito, in particolare, i piani di sviluppo dei maggiori discounter del Paese stanno creando non pochi problemi ai retailer del calibro di Tesco e Sainsbury.
Aldi ha annunciato che intende raddoppiare le sue dimensioni, con 1.000 negozi nei prossimi sette anni, mentre Lidl, che nel Regno Unito ha incrementato il proprio fatturato del 20% lo scorso anno (equivalente a 3,3 miliardi di sterline), intende aumentare il suo portafoglio da 600 store del 2013 a 620 entro la fine di quest’anno, per raggiungere la quota di 1.500 negozi.
Aldi e Lidl continuano ad avanzare sul mercato britannico anche nel corso del 2014. I dati più recenti mostrano che la quota del primo è salita al 4,7%, in crescita dal 3,6%, mentre quella del secondo è passata al 3,6% dal 3,1% rispetto all’anno precedente.
Sainsbury’s da parte sua rilancia su Netto. Per contrastare la crescita inarrestabile di Aldi e Lidl, il retailer britannico sta infatti prendendo accordi per formare una joint venture con Dansk Supermarked, il proprietario del marchio Netto, appunto, per aprire negozi discount nel Regno Unito.
Mike Coupe, il nuovo ceo di Sainsbury’s, dichiara che Netto farà una concorrenza molto serrata ad Aldi e Lidl e che ha chiuso l’accordo perché ‘voleva assumere un ruolo attivo’ nel settore in rapida crescita dei discount. Si prevede infatti che le dimensioni del mercato discount potrebbero raddoppiare nei prossimi cinque anni, con un’incidenza del 15% sul totale della spesa alimentare del Regno Unito.
Nell’ambito della joint venture, Sainsbury’s e Dansk Supermarked, il proprietario di Netto, apriranno 15 negozi nel Nord dell’Inghilterra. Se il test sarà positivo, si espanderanno anche nel resto del Paese.