Che il Giappone sia il Paese con l’età media più elevata al mondo è un dato ampiamente risaputo. Ma l’invecchiamento demografico rappresenta ormai un fenomeno evidente in gran parte delle realtà asiatiche, con inevitabili ripercussioni culturali ed economiche. Secondo le previsioni dell’Undesa, nel 2050 ben il 24% della popolazione del continente avrà un’età superiore ai sessant’anni, contro l’attuale 11,2%. Un vero e proprio tsunami destinato a modificare la struttura della società, che per la grande distribuzione già si traduce in una serie di progetti mirati ad attrarre e fidelizzare il target senior. Se il player nipponico Lawson ha annunciato il lancio di un format specifico per i clienti anziani, il retailer di Singapore FairPrice si affiderà a una campagna promozionale dedicata in esclusiva agli over sessantacinque, chiamata Pioneers Ok. Il programma prevede una serie di sconti variabili tra il tre e il dodici per cento, cumulabili con altre attività dell’insegna e senza una scadenza definita. Gli anziani, inoltre, potranno beneficiare in tutti i punti vendita della catena, che sta espandendo la sua rete anche in Cina, di corsie preferenziali alla cassa, evitando così la coda, nonché di posti a sedere riservati nei caffè e nelle tavole calde adiacenti i supermarket. Verrà fissato anche un calendario di eventi dedicati, come i corsi di formazione per imparare l’utilizzo di smartphone e tablet. C’è da attendersi intanto che simili iniziative prendano sempre più piede anche nel vecchio continente.