Waitrose fa sul serio e si prepara al più ambizioso programma di espansione della sua storia. Una notizia interessante anche per le aziende italiane, già ben referenziate e pronte ad aumentare la presenza dei loro prodotti nei punti vendita, come del resto già prospettato a Foodweb direttamente da Mark Price, amministratore delegato della catena britannica. Oltre agli investimenti negli armadietti click & collect e nello sviluppo di nuove tecnologie per migliorare la shopping experience, il retailer è quindi pronto ad aprire 300 negozi, soprattutto nel nord del Regno Unito. Si tratta insomma di raddoppiare la rete di distribuzione nel Paese nell’arco di circa un decennio, continuando inoltre la crescita a livello internazionale, dopo l’apertura tra l’altro di filiali a Dubai e Abu Dhabi negli ultimi anni.
Altri accordi di partnership con player locali, invece, permetteranno di incrementare l’esportazione dei prodotti a marchio nei quarantasette Paesi in cui è già presente, con l’obiettivo di raggiungere nel medio termine anche nuovi mercati. Uno dei punti di forza della strategia di Mark Price, a detta degli analisti, è probabilmente la consapevolezza che il mondo della distribuzione si trova ad affrontare il più grande cambiamento dall’avvento dei supermercati. Una convinzione che si traduce in mosse strategiche spesso diverse dalla concorrenza, come la scelta di puntare sulle piccole superfici, creando un legame diretto con le esigenze della clientela e del territorio di riferimento. Ma anche nelle iniziative di marketing. I titolari della carta fedeltà del rivenditore, per esempio, ricevono gratuitamente caffè e giornali ogni giorno. Solo il 4% dei clienti, tuttavia, approfitta dei regali senza poi spendere un soldo negli store.