Aumentare il budget per le campagne pubblicitarie non garantisce sempre i risultati attesi. In un contesto di riduzione dei consumi, conquistare gli shopper può diventare infatti un’operazione ben più complessa, che richiede ai brand la capacità di osare e puntare su approcci innovativi. La pensa così anche il magazine francese Lsa, autore di un mini-decalogo con le cinque mosse più indovinate per catturare l’attenzione degli shopper, con relativi esempi.
1- Personalizzare è un must. Il faro per tutti resta l’iniziativa “Condividi una Coca-Cola”. Ma anche quella del marchio Apéricube, che propone ai clienti collezioni tailor made di cubetti di formaggio in vari gusti, da abbinare ai loro aperitivi.
2- Andare incontro ai consumatori. Il retailer Franprix applica già alla lettera questa indicazione. Da ormai un anno, infatti, gioca la carta dei furgoncini itineranti, posteggiati in genere davanti ai supermercati, che offrono ai passanti l’opportunità di degustare i cibi a marchio della catena.
3- Concorsi a premio più innovativi. L’idea appare tutt’altro che originale, ma può ancora suscitare un considerevole interesse da parte dei consumatori, soprattutto se insiste sulla leva dell’originalità. Ne sa qualcosa il marchio Caprice des Dieux, che ha invitato i clienti a partecipare a un concorso letterario in collaborazione con affermati romanzieri, riscuotendo notevoli consensi.
4- Teatralizzazione e creatività. Il gruppo Bel ha installato all’interno di diversi punti vendita un’animazione commerciale da dodici metri quadrati, che riproduce una sorta di casa del formaggio. L’obiettivo è quello di comunicare i valori dell’azienda e presentarne l’intera offerta al pubblico, puntando sul plus del divertimento.
5- Marketing collaborativo. Un sistema già ampiamente diffuso, come dimostra l’uso che ne fa da anni per esempio Procter & Gamble, ma comunque ancora potenziabile da parte di molte aziende. Sfruttando a pieno il concetto, è possibile aumentare le vendite anche del 10-15 per cento.