Già lo scorso Natale aveva sorpreso gli shopper inglesi con una serie di campagne pubblicitarie che ne mostravano il lato chic. L’idea era quella di valorizzare l’offerta oltre lo stereotipo del discount, proponendo referenze di alta gamma a prezzi più convenienti. Una strategia che, dati alla mano, ha senz’altro aiutato Lidl ad attrarre nuovi target, favorendo così l’ascesa nel market share. Adesso il retailer è pronto a riproporre questo modello nel mercato francese, dove ha annunciato una fitta serie di nuovi lanci premium, insieme a un forte investimento in comunicazione. L’obiettivo, anche in questo caso, è quello di scrollarsi definitivamente l’etichetta di hard discount straniero e competere alla pari con i big player d’oltralpe. La prima mossa riguarda dunque l’assortimento dei vini, con marchi pregiati e, in particolare, una selezione esclusiva di Grand Cru da circa 100 euro a bottiglia, venduta anche nei Paesi Bassi attraverso la piattaforma online. Nel comparto dei freschi, invece, il focus sarà sulla carne stagionata, grazie a un accordo con l’azienda specializzata Puigrenier, che tra l’altro già rifornisce Monoprix. Altre novità riguarderanno i prodotti da forno, il reparto frutta e verdura e le specialità gastronomiche regionali, come già avviene anche nel Belpaese con la linea Italiamo. Intanto, nei piani del management c’è anche il rilancio del programma di espansione della rete commerciale in Francia, che attualmente conta poco più di 1.550 punti vendita, dopo le chiusure degli store meno redditizi. Ma il vero pezzo forte del piano di Lidl resta il massiccio investimento in advertising televisivo, con un nuovo spot ogni settimana per tutto l’anno.
Lidl, più valore all’offerta
Nel mercato francese il retailer vuole liberarsi dell’etichetta di hard discount straniero. E punta sulle referenze di alta gamma
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