Il traguardo dei mille store doveva essere raggiunto già nel 2012. Ma nell’ultimo biennio Franprix, l’insegna di prossimità del gruppo Casino, uno dei retailer più strategici per le aziende italiane che esportano in Francia anche come copacker, ha dovuto concentrarsi più che altro sulla ridefinizione dell’assetto societario, nonché misurarsi all’interno di un mercato in rapida evoluzione. Con un certo ritardo sul programma, adesso però Franprix punta a recuperare i propositi di crescita e, anzi, considera il tempo perduto come un’opportunità ben spesa per riflettere sulle nuove strategie. A cominciare dal nuovo concept per i suoi punti vendita che, non a caso, ha richiesto tre anni di ricerche e correzioni. La sua ultima generazione di negozi, chiamata Mandarine, ha quindi il compito di rilanciare le ambizioni del retailer, comunicando un’immagine rinnovata e moderna, tutta focalizzata su sobrietà e complicità con i clienti. L’elemento più appariscente sono le ampie vetrate sulla strada, davanti alle quali compaiono una serie di tavoli per consumare snack sul posto. All’interno invece, oltre al colore arancione, domina la presenza di frigoriferi per l’ampia disponibilità di prodotti freschi e di un’illuminazione a led che rende l’ambiente accogliente. Proprio sulla soglia d’ingresso è presente inoltre un distributore di succo d’arancia, azionabile a mano. Sulle pareti mancano quasi del tutto i manifesti pubblicitari, perché, a detta del team che ha lavorato alla realizzazione del format, i prodotti non ne hanno bisogno. Quanto all’offerta, con il restyling è stata ampliata di circa il 20%, grazie all’aggiunta di molte private label, che rappresentano oltre il 30% del totale. Attualmente la conversione al concept Mandarine ha riguardato già 48 store che, in media, sono riusciti in poco tempo ad aumentare del 20% i volumi di vendita. L’intenzione del management è quella di applicarla gradualmente all’intera rete distributiva, costituita da 860 negozi, oltre ovviamente alle nuove aperture. Per l’operazione, è stato preventivato un costo di 1.000 euro al metro quadrato.
Alcuni scatti del concept Mandarine:
