Poco meno di due anni fa Rewe si era separata da Coopernic per alcune ʿdivergenze inconciliabiliʾ, non mancando di scatenare strascichi polemici tra i player. Adesso invece il gruppo tedesco è pronto a tornare sui suoi passi, lasciando la centrale Core e quindi le intese stipulate con con Conad, Colruyt, Coop Suisse e Système U. La mossa si inserisce in un contesto di grandi cambiamenti nel panorama europeo nel dettaglio, dimostrando ormai l’esigenza, per i big retailer, di confrontare le esperienze e aumentare la competitività attraverso partnership strategiche. L’obiettivo annunciato dai management delle due aziende, del resto, è quello di trarre il massimo vantaggio dalla nuova sinergia, pur tutelando l’indipendenza di ciascun alleato. Oltre a E. Leclerc, Rewe si ritroverà al fianco anche di Coop Italia e Delhaize, rendendo così Coopernic la terza centrale europea per fatturato, dietro Emd e Auchan/Metro. Ma non è affatto detto che questo rapporto di forze sia destinato a durare ancora a lungo. Bisogna infatti ricordare che Delhaize ha in corso un preliminare di fusione con l’olandese Ahold e dunque, ad affare concluso, potrebbe aggiungere altri 38 miliardi di euro al giro d’affari complessivo della centrale. Una mossa che gli permetterebbe di guadagnare il primato a livello continentale, staccando la concorrenza. Intanto, però, i nuovi accordi sono al vaglio dell’autorità antitrust.
La nuova mappa delle alleanze a livello europeo:
Centrale | Distributori | Fatturato (stime) |
EMD | Casino, Markant, Euromadi, ESD Italia, etc. | 140 Mld € |
Auchan/Metro | Auchan, Metro, Système U | 135 Mld € |
Coopernic | Rewe, Leclerc, Delhaize, Coop Italia | 125 Mld € |
AMS | Ahold, Migros, Morrisons, Esselunga, etc. | 115 Mld € |
Alidis | Intermarché, Edeka, Eroski | 90 Mld € |
Core | Coop Suisse, Conad, Colruyt | 50 Mld € |
Fonte dati: Linéaires