Il settore delle vendite al dettaglio è in rapida evoluzione. Un cambiamento che passa anche per l’affermazione dello shopper omnicanale, sul quale si concentrano gli sforzi dei retailer per comprenderne e soddisfarne a pieno le esigenze. In Francia, Ecr-Kinali ha pubblicato uno studio finalizzato a tracciare un identikit di questo target così complesso e variegato. Il primo dato interessante riguarda proprio la consistenza del fenomeno, già piuttosto diffuso, dato che ben il 29% del campione intervistato ha dichiarato di fare acquisti in tre o più canali. Scende al 41%, invece, il numero dei clienti che utilizzano un solo circuito. Lo shopping multi-channel non è solo appannaggio dei giovani, anche se la fascia d’età dai 18 ai 29 anni è la più rappresentata, con una quota del 32%. Seguono i consumatori dai 30 ai 49 anni, attestati al 29%, mentre il range dai 60 ai 70 risulta il meno affollato, pur arrivando comunque a un significativo 24%. Secondo il sondaggio, inoltre, l’omnichannel è praticato soprattutto da famiglie con bambini piccoli o grandi ancora in casa, a dimostrazione di quanto sia importante il driver del risparmio. Appare molto più diffuso, infine, nelle maggiori aree metropolitane del Paese, a cominciare da Parigi e Lione.
Francia, ecco l’identikit dello shopper omnicanale
E’ giovane, ha figli e vive in città. Una ricerca dell’agenzia Ecr-Kinali traccia un profilo del nuovo consumatore multicanale
© Riproduzione riservata