Conad fa tappa a Parma e inaugura un nuovo store Sapori&Dintorni in Piazza Ghiaia ovvero nel centro storico della città ducale famosa per la sua tradizione enogastronomica di alto livello entrata di recente nel prestigioso club Unesco, il circuito delle città creative per la gastronomia dell’agenzia delle Nazioni Unite.
Il negozio – che occupa una superficie di vendita di all’incirca 1.000 mq, più altri 60 riservati all’area relax – punta sulla diversificazione dei prodotti e sul concetto di ristorazione veloce, rivolgendosi a una clientela di prossimità e di passaggio, che cerca prodotti della tradizione gastronomica locale e un servizio specializzato.
“Con questo store contribuiamo alla riqualificazione di un’area collocata nel cuore della città reinterpretando il concetto di negozio di vicinato, enfatizzando l’offerta di prodotti che i parmigiani sono abituati a portare in tavola, integrando la spesa con servizi innovativi, anche di ristorazione, che si avvantaggiano dell’orario di apertura continuato fino alle 20.30”, sottolinea il direttore generale di Conad Centro Nord Ivano Ferrarini. “Puntare sulla qualità è un’esigenza sempre più sentita dai consumatori, a cui diamo risposta proponendo il gusto della buone cose, per valorizzare i localismi e fare crescere anche la cultura delle genuinità e il rispetto delle tradizioni che sono il migliore fattore di promozione dei prodotti autenticamente italiani. Il socio imprenditore nel punto di vendita e la nostra offerta, unica per qualità, servizio, convenienza e innovazione, sono le leve che utilizziamo per creare valore e generare una crescita costante con ricadute significative nei territori e nelle comunità in seno alle quali operiamo”.
L’intervento di Conad Centro Nord – che opera con 33 punti di vendita, gestiti da 71 soci con 883 dipendenti, 276 dei quali a Parma città e che ha sviluppato nel 2014 un fatturato di 234,3 milioni di euro in crescita del +3,1% e una quota di mercato del 30% – è frutto di un impegno corale che ha visto la collaborazione dell’amministrazione comunale, di Promoghiaia, di fornitori, di soci Conad e dipendenti che hanno lavorato a un progetto molto complesso sia in termini strutturali – lo store si sviluppa su due piani – sia imprenditoriali. Una scommessa, di cui Conad si assume il rischio, rilanciando a livello imprenditoriale una zona che finora ha visto la fuga di diverse realtà commerciali.