Pubblicità, vendere food senza appetising si può

Esistono esempi creativi in cui il cibo non ispira la voglia di mangiare. Spesso sono idee vincenti, ma non sfondano in Italia
Pubblicità, vendere food senza appetising si può
Vendere food senza appetising? Sembra un paradosso, ma ci sono esempi interessanti di pubblicità ‘non italiane’ in cui l’idea sembra funzionare.
I due spot che abbiamo scelto fanno uso di animali (veri o in computer grafica). Entrambe le idee nascono da un artificio linguistico: l’uso letterale del nome del prodotto.
Per esempio, l’hot dog. Letteralmente “cane bollente”. Ed ecco allora una muta di bassotti (la razza a forma di salsicciotto), ognuno dei quali ha un finto wurstel sulla schiena e due fette di pane sui fianchi, che corrono in un prato, incontro a una famiglia di Ketchup Heinz. O meglio, a un gruppo di umani travestiti da confezioni di Ketchup, Senape, Salsa Barbecue Heinz, l’intera gamma, che attende a braccia aperte i cagnolini. Del resto, sono fatti gli uni per gli altri. O, come suggerisce la famosa canzone di commento (Without You, che alcuni anzianotti ricorderanno nella versione originale di un certo Harry Nilsson), non possono vivere gli uni senza gli altri.
Grazie all’agenzia David di Miami, per una volta ci siamo risparmiati le riprese di panini che sembrano sculture, colate laviche di senape, salsicce fumanti. Diciamo che il commercial preferisce stimolare le cellule cerebrali o quelle misteriose preposte al sense of humor, piuttosto che le ghiandole salivari.

Lo stesso si può dire per la piccola serie di corti thailandesi dedicati ai prodotti caseari a basso contenuto di grassi commercializzati da Nestlé sotto il marchio Bear Brand. Anche qui, prendiamo il nome alla lettera: Low Fat, basso livello di grassi. Dal latte magro alla mucca magra, il passo (creativo) è breve. E grazie a quella simpatica figura retorica che risponde all’ostico nome di metonimia, scambiamo il contenuto (il latte) con contenitore (la mucca), e facciamo vedere gli sforzi che la mucca fa per dimagrire e restare in forma. Per la prima volta vedrete una mucca saltare la corda, in una routine sfiancante che prevede anche l’uso di cinture dimagranti e bagno turco. Appetising? Non tanto. Convincente? Sì.

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