Barilla ha ricevuto per il terzo anno consecutivo il “Premio nazionale per l’innovazione 2015” per il progetto della pasta senza glutine. Istituito dalla Fondazione per l’Innovazione Tecnologica Cotec su concessione del Presidente della Repubblica, il prestigioso riconoscimento, giunto alla VII edizione, viene assegnato ogni anno a imprese, enti pubblici, università e designer che si sono distinti nell’innovazione.
“Siamo orgogliosi che la Pasta Barilla senza glutine – afferma Marco Montanaro, direttore relazioni istituzionali Barilla – sia stata riconosciuta come modello di eccellenza nel panorama delle iniziative industriali a sostegno dell’innovazione e della qualità. La sfida è stata quella di sviluppare un nuovo prodotto di pasta senza comprometterne il gusto, con l’obiettivo di soddisfare al meglio un segmento importante e in rapida crescita, completando l’offerta di pasta Barilla in Italia e negli altri mercati chiave”.
IL PROGETTO BARILLA SENZA GLUTINE – Lo sviluppo di Barilla Senza Glutine ha richiesto diversi anni di ricerca per la realizzazione della ricetta che potesse soddisfare gli standard di gusto e tenuta al dente di Barilla. La pasta Barilla senza glutine viene prodotta in Italia, con una miscela esclusiva di farine di mais e riso, dove il mais bianco è l’ingrediente chiave per assicurare al prodotto un gusto delicato, un colore naturale e un basso rilascio di amido durante la preparazione. Il risultato finale è che la pasta ha la consistenza “al dente” della pasta, che le persone associano tradizionalmente alla marca Barilla.