L’investimento è degno di quello che diventerà, a progetto ultimato, il più grande polo logistico del centro Italia: 20 milioni di euro. Tanto Conad del Tirreno spenderà a Montopoli (Pisa), nella zona industriale Fontanelle, con l’obiettivo di rendere più moderna ed efficiente l’intera piattaforma logistica, in termini di costi, trasporti ed emissioni. “Il nuovo hub di Montopoli – afferma Paolo Vadalà, direttore logistica di Conad del Tirreno – a regime gestirà 65 milioni di colli all’anno, rispetto agli attuali 43,5 milioni, adottando soluzioni tra le più innovative e all’avanguardia per aumentare il livello di servizio, riducendo al contempo l’impatto sull’ambiente: un impianto di smistamento sequenziale automatizzato, un vera e propria torre high-tech, un nuovo centro per la gestione degli imballaggi e una piattaforma per lo stoccaggio e preparazione dei surgelati, con grande attenzione all’impatto acustico e alla sostenibilità ambientale”.
LE FASI DEL PROGETTO – Il nuovo hub consentirà di concentrare a Montopoli le attività e il personale attualmente presenti ad Altopascio (Lucca), portando a un’ottimizzazione del flusso dei costi e delle merci già a partire dall’inizio del prossimo anno, quando sarà completata la prima fase del progetto – che prevede la realizzazione di un impianto che distribuirà in verticale tonnellate di merci, movimentate da un sistema interamente robotizzato – e il polo diventerà a tutti gli effetti il centro logistico di riferimento di Conad del Tirreno anche per il futuro. Seguiranno altre due fasi: una, che indicativamente terminerà a inizio 2018, prevede la realizzazione di un centro per la gestione degli imballaggi, unitamente alla riorganizzazione dei parcheggi e della viabilità locale a cui si provvederà separando i flussi viari pubblici da quelli destinati in modo specifico alle attività del magazzino e con la creazione di nuove aree di sosta per i mezzi pesanti e nuovi parcheggi per i dipendenti. Seguirà, infine, la fase di riqualificazione dell’area industriale, che prevede la creazione di servizi finalizzati ad agevolare ulteriormente la viabilità, accrescere gli spazi di sosta e parcheggio, realizzare aree a verde alberato per tutta l’area e altri manufatti per le attività logistiche. L’intervento è corredato infatti di un progetto paesaggistico per ridurre l’impatto ambientale di una zona a vocazione industriale. A lavori completati, Conad del Tirreno potrà contare su un sistema logistico moderno e innovativo in cui saranno occupate, a regime, 500 persone, in grado di fornire un efficiente supporto prevalentemente ai punti vendita della cooperativa in Toscana. “Il forte investimento nello sviluppo logistico ci assicurerà un differenziale competitivo – sottolinea Ugo Baldi, l’amministratore delegato di Conad del Tirreno – con soluzioni in grado di ottimizzare i costi interni, migliorare efficienza ed efficacia nei confronti del mercato, rendere ancor più distintiva e conveniente la nostra offerta”.
LA COOPERATIVA – Conad del Tirreno è una delle sette imprese cooperative tra imprenditori dettaglianti indipendenti associata al consorzio nazionale Conad ed ha sede a Pistoia. Associa 212 soci imprenditori – 120 in Toscana e provincia di La Spezia, 40 nel Lazio, 52 in Sardegna – con 341 punti vendita che nel 2015 hanno sviluppato un fatturato di oltre 2,35 miliardi di euro. Gli occupati sono complessivamente 9.500. Con le operazioni di acquisizione di punti vendita e il programma di nuove aperture e riqualificazione della rete esistente, la cooperativa ha raggiunto una quota di mercato del 18% in Sardegna e accresciuto quelle nel Lazio (assieme a Pac 2000A) con il 23% e in Toscana con il 15% (fonte: GNLC). Conad del Tirreno ha inoltre in funzione 11 distributori di carburanti a insegna Conad, 22 parafarmacie e 3 corner Ottico Conad.