Tre aperture nell’arco di un paio di settimane per PetStore Conad, la nuova insegna del gruppo specializzata nei prodotti per animali. Dopo Modena e Gualdo Tadino (Pg), ora è la volta di Rubiera (Re), in uno spazio adiacente al nuovo Conad Superstore di Via Emilia Ovest, coerentemente con la strategia che vede PetStore Conad operare – con un assortimento dedicato e un proprio piano promozionale – in punti vendita collocati vicino agli ipermercati e ai superstore Conad, ma con una gestione autonoma. Altre inaugurazioni seguiranno, a cominciare da quella già annunciata ad Arma di Taggia (Im), secondo un piano che prevede entro settembre 2016 di arrivare a dieci PetStore Conad, per poi continuare i mesi successivi con un’evoluzione costante che conterà 15 punti vendita entro fine anno, con un impiego di circa 60 persone. A dieci giorni dalle prime due aperture, Conad si dice soddisfatta: l’afflusso dei clienti e il fatturato hanno superato le attese. Il 70% degli acquisti nei PetStore Conad è rappresentato dal pet food, ma anche gli accessori hanno avuto un buon riscontro grazie all’assortimento profondo e a una buona visibilità.
LE CARATTERISTICHE DEL FORMAT – Il PetStore Conad lavora con le logiche tipiche dell’operatore specializzato, a partire dall’assortimento qualificato, ampio e profondo, per dare al cliente una vasta scelta. Il format è pensato per due tipologie dimensionali, 250 e 500 mq, con una quantità di referenze definita (4.000 per il format più piccolo e oltre 5.000 per il 500 mq), attività promozionali e servizi specifici. Il PetStore Conad tratta prevalentemente i prodotti dell’industria di marca tipicamente venduti all’interno delle catene specializzate, oltre ai prodotti a marca Conad. Anche in questo format i clienti possono beneficiare delle politiche commerciali sul prodotto a marchio e sulla carta fedeltà o di pagamento Conad Card, oltre che su un posizionamento prezzi competitivo. In alcuni PetStore Conad che presentano idonee condizioni, sarà possibile integrare o affiancare servizi esclusivi sinergici al settore, quali per esempio la toelettatura, o il veterinario, o ancora sviluppare attività complementari con esercizi vicini, come la Parafarmacia Conad che vende già i farmaci veterinari consentiti dalla legge. “L’obiettivo è quello tipico di Conad: migliorare e personalizzare il servizio, dare al cliente una possibilità in più per scegliere le insegne Conad, spingendo e aiutando nel contempo i consumi in una fase economica alquanto difficile – afferma Alberto Moretti, direttore marketing dei canali distributivi Conad –. PetStore Conad è l’innovazione messa a disposizione dei clienti, che possono contare su centri funzionali, ricchi di servizi e con un’offerta merceologica di primissimo piano coniugati agli abituali connotati di convenienza, qualità, e sicurezza che caratterizzano da sempre la nostra insegna. Saremo competitivi rispetto ai maggiori player di mercato e porteremo avanti anche un intenso piano promozionale”.
IL MERCATO DI RIFERIMENTO – Si stima che in Italia gli animali da affezione siano 60 milioni: 14 milioni tra cani e gatti, seguiti da pesci, uccelli, rettili e roditori, e sempre più gli animali sono considerati componenti molto importanti della famiglia. Secondo i dati del Rapporto Italia 2016 redatto dall’Eurispes, quasi la metà degli italiani ha un pet (43,3%). Quello legato agli animali da affezione, è un mercato costantemente in crescita (+10% negli ultimi 5 anni). Solo nel 2014 il comparto ha registrato la crescita a valore del 2,4%, con un giro d’affari di 1.830 milioni di euro e un totale di 544.000 tonnellate di prodotti venduti per la sola alimentazione per cani e gatti. Il comparto degli accessori per animali domestici ha registrato un fatturato di circa 66 milioni di euro nel 2014, con un incremento a valore del 3,9% rispetto all’anno precedente. “Conad ha tutte le caratteristiche – dimensionali, presidio del territorio e target di riferimento – per gestire un business di questo tipo: un format nazionale, coordinato e gestito insieme alle cooperative e dato in gestione a singoli soci, secondo regole d’insegna e di politica commerciale ben definite e strutturate – dichiara Ivano Ferrarini direttore generale Conad Centro Nord –. Ci sono le condizioni giuste per innovare, abbiamo colto l’opportunità e aprire nuove attività commerciali, nuovi format, oltre ad essere una sfida stimolante, genera meccanismi virtuosi, a partire dall’occupazione”.
L’ACCORDO CON LE ASSOCIAZIONI ANIMALISTE – Da segnalare infine che Conad ha siglato un accordo con la Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, che riunisce oltre una quarantina delle più importanti realtà nazionali – tra le quali Enpa, Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, Lav, Oipa e Lega del Cane – che consente ai clienti, il cui riscontro ad ora è molto positivo, di aiutare concretamente gli animali più sfortunati. In ogni PetStore Conad la Federazione ha l’opportunità di inserire dei corner per la raccolta di alimenti destinati a cani e gatti in difficoltà, quelli dei canili e dei rifugi sparsi su tutto il territorio nazionale e gestiti dalle diverse associazioni animaliste aderenti.