Esordio a Monza per Coop Lombardia, che ha aperto in via Lecco il suo primo supermercato nella terza città della regione per numero di abitanti (vedi foto in alto di Sofia Masini). La location è di per sé rilevante: nella stessa strada, a meno di 200 metri di distanza, fino allo scorso gennaio era attivo uno storico punto vendita Esselunga, chiuso contestualmente all’inaugurazione del moderno superstore che il gruppo di Limito di Piotello ha realizzato a circa due chilometri, in viale Libertà, al confine tra Monza, Villasanta e Concorezzo.
UN NEGOZIO STRATEGICO – Con questa apertura Coop Lombardia risponde quindi a un’esigenza del popoloso quartiere San Gerardo, ma dovrà sottoporsi inevitabilmente al confronto che i monzesi faranno rispetto all’insegna – la già citata Esselunga – che in precedenza serviva il medesimo bacino d’utenza. Un aspetto sottolineato da Daniele Ferrè, Presidente di Coop Lombardia, nel corso di un incontro con il personale del negozio di via Lecco, avvenuto la sera prima dell’inaugurazione e a cui era presente anche Food. “Questa zona è stata una porzione importante del successo di un concorrente – ha detto Ferré – e credo che abbiano abituato abbastanza bene la clientela. Diciamo che metà della battaglia commerciale in Lombardia si gioca tra la realtà e il percepito. Noi cerchiamo di essere una realtà con le nostre differenze, i nostri valori, ma anche i nostri prezzi e contenuti commerciali, soprattutto nel prodotto a marchio. Altri sono in Lombardia, e in provincia di Monza c’è un esempio eclatante, i maestri del percepito, che spesso e volentieri significa far finta di essere più bravi, più efficienti, più capaci, più vicini ai consumatori. La strategicità del vostro lavoro nelle prossime settimane – ha continuato Ferrè rivolgendosi ai 36 dipendenti – è di far percepire alle migliaia di cittadini che abitano qui intorno che non siamo da meno, anzi sotto alcuni aspetti siamo più sostanza dei concorrenti”.
LE CARATTERISTICHE DEL NUOVO SUPER – Il punto vendita – realizzato in un edificio dismesso da anni e ora completamente ristrutturato – ha una superficie di 900 mq ed è dotato di otto casse, di cui quattro con self-checkout. Per l’illuminazione è stata utilizzata la tecnologia a led di ultima generazione che permette un risparmio dei consumi rispetto a quella tradizionale. In base alla stessa logica i banchi frigo dei surgelati sono chiusi con sportelli di vetro trasparente, in modo da abbattere i consumi e le emissioni di CO2 in atmosfera. Inoltre i panelli solari posti sulla copertura rendono il negozio quasi autosufficiente sotto il profilo energetico. Tra i servizi disponibili ci sono il pagamento delle bollette, la prenotazione dei libri scolastici e il punto di ritiro gratuito degli acquisti effettuati su Coop Online, il sito e-commerce di Coop Italia.
IL PARCHEGGIO INTERRATO – Il problema del parcheggio – comune a tutti i punti vendita collocati in centro città – è stato qui affrontato realizzando 36 posti auto al piano interrato, ma altre novità potrebbero esserci nelle prossime settimane. Nei pressi del nuovo supermercato c’è infatti un’area che in passato ospitava un distributore di carburante e Ferrè ha precisato che, a fronte della volontà di Eni di cedere la proprietà, Coop Lombardia farà la sua parte realizzando in quello spazio un parcheggio a raso. Da segnalare comunque il servizio di consegna della spesa a domicilio, inizialmente nel raggio dei cinque minuti di percorrenza, con un costo aggiuntivo di 4 euro, ridotti a 2 euro per anziani e disabili e gratis in casi particolari.
IL BIS NON PRIMA DEL 2018 – Nel frattempo la cooperativa lavora già al raddoppio della sua presenza a Monza, partecipando alla riqualificazione dell’area ex Cgs compresa tra via Marsala e via Solferino. Il progetto è in fase avanzata, ma secondo quanto dichiarato dalla stessa Coop Lombardia è ancora presto per dire se arriverà a una conclusione positiva, che in ogni caso non potrà esserci prima del 2018.