Amadori, arriva il pollo antibiotic free

Un pollo allevato all’aperto senza uso di antibiotici e una gamma di wurstel con carne di pollo e tacchino non separata meccanicamente. I nuovi lanci che cambiano il settore avicolo
Amadori, arriva il pollo antibiotic free

Per il settore avicolo è una piccola rivoluzione. Ed è una buona notizia per quella percentuale sempre più consistente di consumatori che non bada solo al gusto di ciò che porta in tavola, ma è attento ai valori della sicurezza alimentare, dell’equilibrio nutrizionale e del benessere animale. La notizia è che stanno arrivando sugli scaffali della distribuzione italiana due prodotti innovativi e capaci di rispondere a questa domanda di qualità: il pollo allevato all’aperto senza uso di antibiotici e una gamma di wurstel 100% con carne macinata da petto e cosce di pollo e tacchino. A lanciarli è Amadori, specialista nel settore avicolo con oltre 1.700 referenze, un fatturato di 1.250 miliardi di euro e una presenza capillare sul territorio nazionale con 6 incubatoi, 6 mangimifici, 6 stabilimenti di trasformazione e lavorazione, 19 filiali e oltre 800 allevamenti, di cui un centinaio di pollo allevato all’aperto. Proprio da questi 100 allevamenti è partita la sfida di eliminare gli antibiotici, alzando ulteriormente l’asticella della qualità nel mercato dei prodotti avicoli. Il pollo Campese di questi siti, infatti, è una razza allevata all’aperto, particolarmente rustica e a lento accrescimento, con una carne soda e consistente, alimentata in modo rigorosamente “no OGM” e vegetale, senza farine e grassi di origine animale, a base di cereali, soia e sali minerali. A completare la sostenibilità del progetto va aggiunto che in tutte le fasi di lavorazione del Campese viene utilizzata solo energia proveniente da fonti rinnovabili.

Massimo Romani, AD Amadori

INVESTIMENTO IN QUALITA’ – Abbiamo fatto l’upgrading del pollo Campese, dando via a un nuovo percorso produttivo in grado di rispondere alla crescente domanda di qualità e benessere dei consumatori – ha spiegato Massimo Romani, amministratore delegato di Amadori -. Abbiamo un piano di investimenti di oltre 200 milioni di euro per i prossimi cinque anni su tutta la filiera per implementare questo progetto. Quello che adesso vogliamo, è far conoscere ai consumatori la bontà del nostro percorso e della nostra offerta, aprendo le porte degli allevamenti e invitando tutti a scoprire il mondo che sta dietro le nostre produzioni. In quest’ottica Amadori ha dato vita a una piattaforma interattiva dal titolo “Ci siamo ispirati a voi”, in cui gli esperti dell’azienda raccontano i plus dei nuovi prodotti e forniscono chiarimenti a eventuali dubbi, in un dialogo continuo con i consumatori (www.cisiamoispiratiavoi.it).

IL NUOVO WURSTEL – Oltre al Campese antibiotic free, c’è molta attesa anche per l’altra grande novità di casa Amadori, il wurstel di pollo e tacchino. Si tratta di wurstel realizzati con 100% carne macinata da petto e cosce di pollo e tacchino, nati e allevati in Italia, senza carne separata meccanicamente, simili nella struttura e consistenza al wurstel tradizionale, ma pensati per dare una risposta concreta ai consumatori più attenti alla salute e al benessere. Privi di glutine (certificato dalla Associazione Italiana Celiachia), i nuovi wurstel sono ricchi di iodio e non hanno additivi – quali polifosfati aggiunti e glutammato monosodico. Siamo pronti per diventare i protagonisti di una nuova fase del mercato avicolo italiano ha concluso Romani. Non resta che aspettare la risposta del mercato.

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