Esselunga aggiunge Satispay ai suoi sistemi di pagamento. Si tratta di un innovativo sistema di mobile payment 100% made in Italy che consente ai propri utenti di effettuare transazioni attraverso un network alternativo alle carte di credito e debito. Il servizio, già attivo negli store di Segrate e Milano (in via Losanna), è stato scelto dal retailer meneghino, che entro la fine dell’estate lo estenderà a tutti gli altri 154 negozi distribuiti in Italia: in Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria e Lazio.
La lungimiranza di Esselunga
Dopo esser stata la prima in Italia a introdurre il lettore di codice a barre alle casse (nel 1980), Esselunga, nell’anno del suo sessantesimo anniversario, ribadisce la sua propensione all’innovazione. Chi sceglie di pagare la spesa con Satispay può farlo con il proprio smartphone, in modo facile, veloce e sicuro. Il servizio, disponibile per qualsiasi sistema operativo e utilizzabile da chiunque abbia un conto corrente bancario, è integrato direttamente nelle casse. L’operazione si svolge nella massima semplicità: attraverso l’app, i clienti Esselunga possono pagare selezionando il punto vendita in cui si trovano (grazie alla geolocalizzazione) e digitando l’importo del conto. Successivamente, basta un singolo tocco per completare la transazione, automaticamente riconosciuta dalla postazione self-service o dall’operatore di cassa.
La rivoluzione dei pagamenti
Questo è per noi un ulteriore passo nella concretizzazione di una strategia: creare la prima soluzione di pagamento elettronico adatta a tutte le tipologie di esercenti, dal piccolo caffè alla grande azienda leader come Esselunga –ha commentato Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay-. Essere scelti da Esselunga, punto di riferimento e modello di innovazione del mondo retail, è un’importante conferma e motivo di orgoglio. Oggi sono oltre 270 mila i download dell’app, 135 mila gli utenti privati attivi e abbiamo oltre 16 mila esercenti aderenti al nostro circuito. Con l’adesione di un player così importante il nostro obiettivo di rivoluzionare la cultura dei pagamenti quotidiani si fa molti più concreto e vicino.