Sigma, entra Vega nel Nord-Est

Sigma, entra Vega nel Nord-Est

Un’altra new entry in Sigma, protagonista del commercio associato aderente a Confcooperative con una rete di circa 2mila punti vendita e un fatturato 2010 di 3,6 miliardi di euro (+20% sul 2009). A una settimana dall’ingresso del nuovo socio pugliese Tatò Paride, nella compagine del consorzio bolognese arriva ora Vega, azienda attiva in Veneto e Friuli Venezia Giulia, che permette così a Sigma di entrare nel Nord Est, un’area molto importante e ancora non presidiata. L’adesione, operativa dal 1° gennaio 2012, va ad aggiungersi a quelle che hanno portato nel gruppo dapprima Consorzio Europa (protagonista nel Nord Ovest), poi Multicedi (attivo in Campania, Lazio, Abruzzo, Molise) e, infine, Tatò Paride (Puglia e Basilicata). Per Sigma, questo significa scalare la classifica dei top retailer italiani e potersi dare programmi di sviluppo ancor più ambiziosi per il futuro.
Fondata nel 1967, Vega soc. coop. a mutualità prevalente è composta da 211 soci cooperatori, imprenditori dettaglianti che hanno saputo conquistare posizioni di rilievo nel panorama distributivo veneto e friulano.
Vega dispone di una rete di 285 punti di vendita (224 in Veneto, 61 in Friuli Venezia Giulia, per oltre 112mila mq), dal supermercato al negozio di vicinato, con le insegne Maxì, Super M, Qualì, Tuttidì, Tulipano e Aurora (queste due ultime insegne sono specializzate nel mondo della cura della bellezza e della persona).
“Con l’ingresso del gruppo Vega – commenta Antonello Basciu, presidente di Sigma – il nostro consorzio entra dalla porta principale in un’area molto stimolante e competitiva quale il nord Est, aggiungendo un tassello significativo alla strategia di crescita che stiamo implementando da tempo”.
“Entriamo in Sigma – aggiunge Roberto Barbon, ad di Vega – con la certezza di poter rendere ancora più concreti i nostri programmi di sviluppo, in una fase non certo facile per l’economia tutta, grazie alle sinergie con un grande gruppo che ha fatto dell’innovazione, della qualità e del servizio, le carte vincenti per affermarsi a livello nazionale”.

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