Se la sua acquisizione da parte di Amazon ha praticamente destabilizzato l’intero retail a stelle e strisce, annunciando un nuovo livello di integrazione tra shopping fisico e digitale, come ormai tradizione Whole Foods pubblica le sue previsioni per i trend alimentari che emergeranno nel nuovo anno. Una classifica di nuovi sapori, prodotti e influenze culinarie, realizzata direttamente dal team di buyer globali della catena specializzata nel cibo bio, contando su una lunghissima esperienza di sourcing e studi sulle preferenze dei consumatori. Del resto, alle indicazioni annuali di Whole Foods guardano sempre con grande attenzione gli addetti ai lavori sia americani che europei. Eccole quindi nel dettaglio:
Aromi floreali
Dalle bevande fino agli snack, la tendenza di aromatizzare drink e pietanze con i fiori è destinata a crescere sensibilmente. In prima fila ci sono ibisco, lavanda, rosa e fiori di sambuco.
Super polveri
Continuerà il successo della curcuma, affiancata in questo trend dalla radice di maca e dal cacao, ma anche dalle polveri di spirulina, cavolo ed erbe varie.
Funghi funzionali
Oltre al ruolo di integratori, le varietà di funghi come reishi, chaga, cordyceps e criniera di leone, avranno sempre più una vita propria. E si farà strada persino il caffè ai funghi.
Medio Oriente
Si faranno velocemente largo gli ingredienti tipici della cucina mediorientale, a cominciare da melograno, melanzana, cetriolo, prezzemolo, menta, tahini, marmellata di pomodori e frutta secca.
Trasparenza 2.0
Se la chiarezza sugli OGM è un must, i consumatori pretendono sempre più di conoscere tutta la storia del cibo che acquistano. Gli americani, in particolare, si soffermano sulla certificazione del commercio equo e solidale, la produzione responsabile e l’animal welfare.
Avanza l’hi-tech
La tecnologia sarà lo strumento in più al servizio di chi segue una dieta vegana, ma allo stesso tempo non vuole rinunciare al gusto della carne. In questo settore, l’esempio perfetto è l’hamburger al sangue di Beyond Meat.
Snack croccanti e spumosi
Sarà l’anno delle chips di manioca, dei farfallini con pasta soffiata, delle fave alveolate e dei grappoli di riso soffiato. L’importante è puntare sui nuovi metodi di estrusione, cioè lavorazione e combinazione degli ingredienti.
Taco a colazione
La cucina latina sarà rivitalizzata dalla moda dei tacos, con proposte dedicate a varie occasioni di consumo, colazione compresa. I tacos non saranno più solo a base di mais o grano, ma anche fatti di alghe con ripieno di poke.
Nuova vita per frutta e verdura
Stelo e bucce, che normalmente finiscono in pattumiera, verranno invece riutilizzate e valorizzate all’insegna di un approccio green e salutista.
Oltre le bibite gassate
Ben lontane per composizione dalle bevande zuccherate, le acque frizzanti e aromatizzate saranno sempre più protagoniste, con nuove proposte a base vegetale, oppure cono miscele di agrumi.