Il Gruppo Megamark di Trani – realtà protagonista nella distribuzione moderna nel Mezzogiorno con oltre 5.000 addetti e circa 500 punti vendita a insegna Dok, A&O, Famila, Iperfamila e Sole365 – investirà 45 milioni di euro entro metà 2019 per sette nuovi punti vendita in Puglia e una nuova piattaforma logistica in Campania; il piano d’investimento prevede l’assunzione di 160 persone. Presente in Puglia, Campania, Molise, Basilicata e Calabria, il gruppo ha registrato nel 2017 una crescita delle vendite al pubblico del 6,7% rispetto al 2016 a fronte di un calo del mercato dell’1,25% (dati Like for Like, fonte Nielsen). Il totale delle vendite alle casse nel 2017 ha raggiunto 1,43 miliardi di euro contro 1,250 miliardi del 2016 (+14,4%).
La svolta salutistica
All’investimento nei sette nuovi punti vendita (tre nel Barese, due in Capitanata, uno nel Tarantino e uno nel Leccese), per una nuova superficie di vendita di 15.000 metri quadrati, si affianca quello per una nuova piattaforma logistica nella provincia di Caserta che servirà gli oltre 150 supermercati campani. A queste aperture si aggiungeranno quelle di ‘Joe Zampetti’, la catena di negozi del Gruppo Megamark dedicati esclusivamente ai prodotti per animali già presente a Bari e Bisceglie che, nel 2018, prevede tre opening nel Foggiano e uno nella provincia BAT. Nel 2017 si è assistito a una svolta salutistica nei consumi dei clienti dei supermercati del gruppo. La scelta del biologico si è consolidata, con una crescita delle vendite in volume del 32,5% e degli alimenti che rispondono a stili alimentari più sani (+16% per gli alimenti senza olio di palma) o alle intolleranze (+32,2% per i prodotti per celiaci). Si è registrato un vero e proprio boom dei prodotti di alta qualità (+54,7%) tra cui diverse linee premium e specialistiche a marchio Selex come ‘Saper di Sapori’, ‘Le vie dell’uva’, ‘Natura chiama Selex’, ‘Vivi Bene Senza Glutine’, ‘Armonia & Benessere’ e ‘Primi Anni’. Da sottolineare, inoltre, la battuta d’arresto (-2,9%) dei prodotti-base come farine 00, zuccheri o basi per pizze che, negli anni della crisi, avevano vissuto un’impennata nei consumi delle famiglie, più propense a cucinare tra le mura domestiche e ad approvvigionarsi di ‘alimenti-base’. Fa da contraltare la performance dei preparati e dei piatti pronti, che finiscono nuovamente nei carrelli della spesa segnando un +6,7% nelle vendite a volume.
Abitudini alimentari
Stiamo assistendo – afferma Giovanni Pomarico, Presidente del Gruppo Megamark (nella foto) – ad un cambiamento delle abitudini alimentari dei nostri clienti, sempre più attenti alla qualità degli alimenti, soprattutto nei freschi; si preferisce ‘mangiare meno mangiando meglio’, modello di consumo che condividiamo e a cui miriamo. L’affermarsi della qualità sulla quantità segnala, oltre ad una maggiore attenzione al proprio benessere, una ritrovata fiducia e consapevolezza del consumatore sull’apporto degli alimenti per un corretto stile di vita.