Parmacotto SpA – tra le più note imprese italiane nella produzione e commercializzazione di salumi e affettati pronti al consumo – ha annunciato oggi che l’imprenditore bolognese Giovanni Zaccanti, già co-fondatore di Saeco e Caffitaly, ha acquisito la maggioranza dell’azienda. Con un fatturato di 58 milioni di euro nel 2017 (con un’incidenza del 72% del prosciutto cotto) e 150 dipendenti, Parmacotto opera da 40 anni sul mercato italiano. Negli ultimi due anni la proprietà della società è passata ad un gruppo di fornitori, in seguito ad un importante piano di ristrutturazione che ha puntato sulla qualità a garanzia dei prodotti e sulla notorietà del brand. L’azienda ha due stabilimenti produttivi nel parmense, a Marano e a San Vitale Baganza, e conta una rete di vendita di 80 agenti presenti in modo capillare su tutto il territorio nazionale.
La nuova vita di Parmacotto
Giovanni Zaccanti, che assume la carica di Presidente dell’azienda, ha dichiarato: L’acquisizione di Parmacotto è per me una nuova sfida. Ho lavorato tutta la mia vita nel settore delle macchine e delle capsule per caffè, ma quando mi si è presentata questa nuova avventura non ho esitato. Parmacotto è un’azienda che sta riacquisendo la propria solidità; negli ultimi anni, nonostante la contrazione globale del mercato e le vicende che si sono susseguite internamente all’azienda, è riuscita comunque a crescere e performare in maniera ottimale. Andrea Schivazappa, AD di Parmacotto dal 2017, ha dichiarato: Questo è un momento di grande soddisfazione per tutta la Parmacotto e per tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto. Il grande risultato ottenuto lo si deve al lavoro del team e alla condivisione di valori che oggi contraddistinguono la nostra azienda: alta qualità nella preparazione dei prodotti, sicurezza alimentare, grande rispetto nelle relazioni umane, impegno etico e sociale. Questa è oggi la Parmacotto.
Qui il video della conferenza stampa: