Melegatti riparte con un nuovo proprietario: è la newco che fa capo alla famiglia vicentina Spezzapria. A deciderlo, dopo l’offerta presentata nella seconda asta, è stato il Tribunale di Verona. “Da oggi lavoreremo per realizzare la squadra necessaria a rilanciare uno dei brand più importanti dell’alimentare italiano e per riaprire lo stabilimento produttivo”, annuncia Denis Moro, il manager che ha ricevuto dal Tribunale la definitiva aggiudicazione dello storico marchio. Dieci giorni fa era stato lo stesso Moro a presentare ai curatori fallimentari un’offerta di 13,5 milioni di euro per rilevare lo stabilimento di San Giovanni Lupatoto, la Nuova Marelli di San Martino Buon Albergo e, soprattutto, il marchio della storica azienda dolciaria veronese, fondata nel 1894 da Domenico Melegatti, che brevettò il pandoro. “Recuperiamo uno dei marchi che ha reso grande la nostra terra e che ha contribuito alla convivialità delle famiglie italiane per oltre 120 anni” – sottolinea Moro.
GLI ACQUIRENTI DI MELEGATTI
Unico investitore dell’operazione è una newco della famiglia che fa capo a Roberto Spezzapria che ha acquisito sia il brand Melegatti sia lo stabilimento produttivo. Un intervento organico mirato a tenere insieme il marchio dallo stabilimento, dai dipendenti e dalla sua storia. Il presidente della newco è Giacomo Spezzapria, figlio dell’imprenditore Roberto Spezzapria. “Amiamo il nostro territorio, le sue tradizioni ed è per noi motivo di grande orgoglio contribuire a preservare le sue eccellenze”, dichiara Giacomo Spezzapria. Giunta alla quinta generazione imprenditoriale, la famiglia Spezzapria – titolare di Forgital, gruppo industriale che costruisce componentistica per motori di aerei, razzi spaziali, satelliti artificiali e stazioni orbitanti – è già presente anche nella filiera del packaging alimentare – con la Eriplast e la Fucine Film.
LA STRATEGIA
“Come dimostra la nostra storia imprenditoriale – prosegue Giacomo Spezzapria – siamo sempre convinti che siano le persone a fare le imprese e dunque incontreremo al più presto gli organismi rappresentativi dei lavoratori sia interni che esterni. La nostra strategia per Melegatti punta a riportare il prima possibile sia in Italia sia all’estero il famoso pandoro, il panettone e i vari prodotti dolciari. Attraverso un piano di sviluppo miriamo a far crescere l’azienda caratterizzandola per la continua ricerca delle migliori soluzioni innovative. Siamo pronti a scrivere nuovi capitoli della storia della Melegatti”.