Per Rodney McMullen, amministratore delegato di Kroger, tutto ruota intorno all’opportunità di sviluppare qualcosa che, separatamente, i due player non potrebbero nemmeno concepire. Meglio ancora se tutto ciò consente al retailer di tenere il passo con Amazon e al colosso dell’informatica di crescere nel business del cloud. Così, dopo 18 mesi di collaborazioni su vari fronti, la catena di supermercati e Microsoft hanno deciso di stipulare una nuova partnership strategica per rivoluzionare la shopping experience. Al centro di questo accordo c’è anzitutto l’implementazione di un innovativo sistema di scaffalatura digitale, in grado di supportare i clienti durante la spesa, ma anche di rendere più semplice ed efficiente il lavoro dei dipendenti negli store. La tecnologia sarà inizialmente testata in due negozi pilota a Redmond (Washington) e Monroe (Ohio), vicini ai rispettivi quartier generali delle due società, per poi essere gradualmente estesa ai 2.800 punti vendita di Kroger.
UNA TECNOLOGIA DA VENDERE AI COMPETITOR
L’obiettivo del sodalizio, tuttavia, è anche quello di proporre lo scaffale intelligente ad altri rivenditori, offrendo quindi al mercato i risultati della collaborazione e il know-how raggiunto. Kroger, in tal modo, riuscirebbe a generare nuove entrate per finanziare la ristrutturazione degli store, nonché i piani per lanciare su larga scala il delivery senza conducente.
KROGER E I NUOVI SERVIZI PERSONALIZZATI
Gli scaffali smart sono dotati di schermi che aggiornano i prezzi in modo dinamico e, nel contempo, mostrano informazioni, offerte e spot pubblicitari su misura per gli shopper. Il software di Microsoft, grazie a telecamere e sensori, è infatti in grado di capire l’età e il sesso dei clienti, adattando così gli annunci a un target preciso. Ma messaggi ancora più tailor made saranno indirizzati agli shopper che daranno il loro consenso al trattamento dei dati.
LE ICONE GUIDANO ALL’ACQUISTO
Per facilitare il processo di ricerca degli articoli, al passaggio dei clienti un’icona personalizzata segnalerà i prodotti precedentemente inseriti nella lista dell’app di Kroger dedicata al self-checkout. Una funzione, quest’ultima, che potrà aiutare anche i commessi addetti a preparare gli ordini per i servizi di click & collect, dimezzando i tempi.