Il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha lanciato una campagna pubblicitaria su larga scala nell’area del Golfo Persico. In particolare in Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Kuwait. L’iniziativa si inquadra in un piano di investimento pluriennale che punta a sviluppare le potenzialità di mercato nell’area del Golfo. La campagna è basata su uno spot televisivo da diffondere sulle principali emittenti satellitari dei Paesi target. La strategia del Consorzio punta a educare i consumatori arabi alle specificità del Parmigiano Reggiano, che si distingue per la selezione degli ingredienti migliori e 100% naturali e il rispetto secolare della stessa ricetta.
LA LOTTA CONTRO L’ITALIAN SOUNDING PASSA ANCHE DAL GOLFO
Una ricerca Hirux/Nielsen ha evidenziato come molti consumatori, anche nell’area del Golfo, confondano il Parmigiano Reggiano con il generico ‘parmesan’. Se si considera il giro d’affari dei formaggi a pasta dura nei tre Paesi target, solo il 30% del mercato appartiene al Parmigiano Reggiano mentre il restante 70% al parmesan. Lo storyboard dello spot mette pertanto in scena proprio la contrapposizione tra i due prodotti. In una tipica famiglia araba, la madre cerca di convincere il figlio a mangiare il generico parmesan. Il bimbo chiama la polizia che, dopo una spettacolare irruzione nella casa, smaschera la donna che si scopre essere una truffatrice sotto mentite spoglie. Lo spot si chiude con l’apparizione del Parmigiano Reggiano.
LA CAMPAGNA SOCIAL
In parallelo sarà avviata anche una campagna web su YouTube, Facebook e Instagram per intercettare quanti più consumatori possibili, inclusi i numerosi expat che a Dubai costituiscono oltre il 70% della popolazione. “Il progetto – afferma Riccardo Deserti, Direttore generale del Consorzio Parmigiano Reggiano – servirà ad aprire una porta sui mercati dell’area del Golfo. Emirati Arabi, Arabia Saudita e Kuwait sono tra i Paesi con i redditi pro capite più alti del mondo: l’obiettivo per i prossimi tre anni è incrementare lo share del Re dei Formaggi”.