Per il 2011, Selex Gruppo Commerciale mette in cantiere, oltre a 82 nuove aperture (tra cui 4 iper, 6 superstore e 41 supermercati), la ristrutturazione di 68 unità esistenti, per rilanciare punti di vendita strategici, tra cui 2 ipermercati, 1 superstore e 47 supermercati. Un programma ambizioso che assorbirà investimenti per 300 milioni di euro e porterà alla creazione di 950 nuovi posti di lavoro. Con lo sviluppo della rete di vendita, nel 2011 il gruppo Selex conta di superare la soglia del 10% di quota del mercato distributivo (a fronte dell’attuale 9,7%) e stima una crescita, a parità di soci, intorno al +6 per cento. Il 2010, nonostante le difficoltà del mercato, si è chiuso per il gruppo a 8.720 milioni di euro, con una crescita del +1% a parità di rete e del +4% considerando lo sviluppo (102 unità per 286 milioni di investimenti).
Le nuove realizzazioni, ispirate agli standard più aggiornati di format messi a punto da Selex – che prevedono l’adattamento di assortimenti e servizi sulla base delle specifiche esigenze locali – rispondono sempre più a criteri di sostenibilità ambientale lungo tutta la filiera, a partire dall’adozione di sistemi d’avanguardia per il risparmio energetico fino alla preferenza accordata ai piccoli fornitori locali e ai prodotti a km 0. “Siamo un punto di riferimento nei paesi e nei quartieri in cui siamo presenti – dichiara Giovanni Pomarico, presidente di Selex – perciò cerchiamo di dare risposte
concrete: non solo in termini di qualità e convenienza dell’offerta, ma anche attraverso il rispetto dell’ambiente e la partecipazione solidale alla vita della comunità. E se oggi il nostro gruppo risente meno di altri della crisi che stiamo attraversando, lo deve anche a questo suo
radicamento nel territorio”.
“La crescita del 2010 – sottolinea Riccardo Francioni, procuratore generale di Selex – è stata favorita anche da politiche commerciali di forte attenzione alla competitività dei prezzi e all’incremento della pressione promozionale. Agli ottimi risultati conseguiti con l’industria di marca, si affianca la crescita delle nostre marche commerciali che hanno registrato un incremento di oltre il 10%”.
“I programmi del Gruppo per il 2011 – aggiunge Maniele Tasca, direttore generale di Selex – prevedono, oltre all’arricchimento dell’offerta di prodotti a marca commerciale, con il lancio di linee specialistiche dedicate a un’alimentazione più naturale e sana e di una dedicata all’infanzia, un’ulteriore focalizzazione sul tema dell’efficienza e sul tema dell’innovazione di formati, assortimenti e servizi”.
Con una presenza capillare in 93 province e 1.700 comuni, Selex opera in tutta Italia con 21 imprese regionali e una rete commerciale di oltre 3mila unità, dall’ipermercato al supermercato di vicinato, con i marchi Famila, A&O e C+C, nonché una pluralità di insegne radicate sul territorio.
Il gruppo Selex, inoltre, fa parte della centrale Esd Italia, che da gennaio 2011 conta due nuovi soci: Agorà Network e Gruppo Sun. A livello internazionale, infine, Selex è partner della centrale europea Emd.
Selex investe 300 milioni di euro nel 2011
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