Ha aperto praticamente di fronte a Peck, il tempio della gastronomia milanese. Riprendendo, però, e attualizzando la formula del Panino Giusto, affermata catena di paninoteche di alto livello, che ormai conta locali anche in Giappone, Spagna e Turchia.
E partendo – per giunta – da una citazione letteraria fin dall’insegna: si chiama Ottimomassimo come il bassotto di Cosimo, il protagonista del romanzo “Il Barone Rampante” di Italo Calvino, che sceglie di vivere sugli alberi sin da bambino. E per evocare meglio il concetto di pausa, di natura e di evasione dalla metropoli quotidiana, cosa c’è di più suggestivo di un albero – un castagno – piantato al piano terra che arriva con i suoi rami fino al primo piano?
Natura & gourmandise: così si presenta il bar gourmet on the go inaugurato a metà novembre a Milano, in via Spadari all’angolo con via Victor Hugo, che punta su una proposta di panini gourmet (prezzi medio-alti, ma non eccessivi) preparati nella cucina a vista del locale. Gli ingredienti utilizzati sono di pregio, come il culatello di Zibello dop, le acciughe del Cantabrico o il prosciutto Pata Negra. Uguale cura traspare anche dalla selezione di piatti caldi e insalate che si possono accompagnare con un calice di buon vino.
Ricerca di prestigio e qualità anche nel banco pasticceria. Mousse, torte e cioccolatini artigianali sono preparati con ingredienti di prima scelta, come il cioccolato Grand Cru sudamericano, per esempio, e sono proposti in abbinamento a prodotti tipici della tradizione gastronomica italiana, come la mandorla d’Avola o il pistacchio di Bronte. A completare l’offerta caffetteria di Ottimomassimo ci sono centrifughe, spremute, smoothies, frullati, tutti preparati a vista, nonché gelati artigianali realizzati solo con frutta fresca di stagione.
Su una filosofia di ecosostenibilità si basano le scelte dei fornitori e dei prodotti proposti, come nel caso del caffè (Rainforest Alliance Certified di Caffè Ottolina), o delle coppette per gelati e dei contenitori per l’asporto, prodotti con materiale riciclato, così come le forchette, i piatti e tutte le posate vengono realizzate con amido di mais. Unica concessione alla tradizione, le tazzine di porcellana per il caffè e i calici in cristallo per il vino. Per le consegne a domicilio saranno utilizzati scooter elettrici.
Alle spalle del progetto Ottimomassimo (orari: lunedì-venerdì: dalle 7.00 alle 20.00, sabato: dalle 8.00 alle 21.00, domenica chiuso) c’è un gruppo di imprenditori e professionisti (broker finanziari, avvocati) con la passione comune per la gastronomia di qualità: per offrire un’esperienza nuova e piacevole della pausa pranzo, in cui l’idea è quella di portare il cibo fuori e spingere a una consumazione esterna, all’americana. Un consumo, appunto, “on the road” e “on the go”. È stato attivato anche un servizio di consegna a domicilio con le ordinazioni raccolte via web o telefono, per diventare un punto di riferimento per tutti gli uffici del centro per una pausa veloce sì ma di qualità.
Ottimomassimo, a Milano un bar gourmet on the go
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