Nel 2017, quando i prodotti a base vegetale non godevano ancora della visibilità mediatica e della diffusione di cui possono godere oggi, essendo appannaggio quasi esclusivo delle nicchie foodtech e vegan, Nestlé aveva ovviamente già le idee chiare in tal senso.
A settembre di quell’anno veniva ufficializzata infatti l’acquisizione da parte del colosso di Vevey di Sweet Earth, azienda californiana di prodotti plant-based. A puro titolo di cronaca, poco più di un anno più tardi, Unilever ufficializzava l’acquisizione di The Vegetarian Butcher a dimostrazione di come i due colossi siano, insieme a Tesco, le multinazionali alimentari più attente e attive nel campo delle proteine vegetali.
INCREDIBILE PER L’EUROPA, MERAVIGLIOSO PER GLI STATI UNITI
A dimostrazione di ciò, lo scorso aprile Nestlé ha lanciato per il mercato europeo il suo Incredibile Burger, prodotto di punta della linea Garden Gourmet, disponibile a scaffale anche in Italia (Esselunga). In un’ottica di breve e medio periodo tale iniziativa potrebbe rivelarsi assolutamente vincente: i primi feedback in Italia su Beyond Meat nel fuori casa sono infatti tutt’altro che incoraggianti e Impossible Food tarda a sbarcare in Europa, quasi certamente per i risvolti legislativi e regolatori del suo eme artificiale.
Al momento però la partita del plant-based è giocata prevalentemente negli Stati Uniti e dopo il boom di Beyond Meat, il lancio del Beyond Beef e l’arrivo a scaffale di Impossible Food, poteva il colosso svizzero non entrare in gioco nel mercato a stelle e strisce? Ovviamente no.
Il lancio dell’Awesome Burger sotto il brand Sweet Earth, avvenuta alcuni giorni fa, è la risposta di Nestlé alla sempre crescente domanda di alternative vegetali alla carne. Rispetto ai suoi rivali, l’Awesome Burger dovrebbe avere un punto a favore non da poco: è più sano.
In un momento nel quale alcune catene e diversi consumatori iniziano a porsi degli interrogativi sull’effettiva salubrità del Beyond Burger e dei suoi 22 ingredienti in etichetta, l’Awesome Burger si presente a scaffale con un’etichetta corta e chiara , così come già avvenuto per il suo fratello europeo Incredible: gli ormai canonici proteine di piselli, olio di cocco, frumento, olio di canola e succhi naturali per replicare colore, aspetto, sapore e consistenza della carne vera, senza conservanti e coloranti artificiali. Il prodotto sarà disponibile dall’1 Ottobre in tredici insegne retail su scala nazionale.
Il guanto di sfida a Beyond e Impossible è lanciato.
Non perdetevi il numero di Ottobre di Food, con una lunga inchiesta di copertina proprio su Nestlé e l’innovazione in campo alimentare.