Food pairing, ovvero l’accostamento, in accordo o a contrasto, di cibo e drink. Un binomio che Perugina, nel percorso di rilancio della gamma di cioccolato fondente premium delle tavolette Perugina Nero, ha deciso di interpretare con la prima masterclass di Programma Nero, che si è tenuta ieri sera a Milano, nel locale Animo.
“Nell’ambito del rilancio di Perugina Nero iniziato lo scorso anno – afferma Federico Giorgio Marrano, Direttore Marketing Divisione Dolciari Nestlé Italiana – siamo stati protagonisti di un’importante collaborazione grazie alla pubblicazione del libro Cioccolato Codex Nero Fondente curato dal sommelier Giuseppe Vaccarini con il supporto e il coinvolgimento del Centro di Eccellenza del Cioccolato di Broc e l’esperienza dei Maestri della Scuola del Cioccolato Perugina, dove ampio spazio è dedicato agli abbinamenti”. Da qui l’idea di sviluppare un programma di masterclass, alla presenza del Maestro della Scuola del Cioccolato Perugina Alberto Farinelli, per creare un percorso di degustazione del cioccolato fondente appaiato a ingredienti di volta in volta diversi.
Il primo appuntamento ha visto protagonista l’abbinamento cioccolato-cocktail, un’occasione per far incontrare il mondo Perugina con quello della mixology, area di tendenza sempre più vicina al territorio della ricettazione grazie alla sperimentazione di nuove ricette con ingredienti insoliti. Nel corso della masterclass, il maître chocolatier Alberto Farinelli, che ha guidato la degustazione del cioccolato, è stato affiancato dal noto mixologist Flavio Angiolillo – proprietario di diversi locali di tendenza a Milano – che ha creato due cocktail inediti per esaltare il gusto delle tavolette Perugina Nero.
“Negli ultimi anni il cioccolato è diventato un ingrediente aggregante in un cocktail – commenta Flavio Angiolillo – dove fa risaltare diversi sapori. Facendo una ricerca sul prodotto, si scopre che è possibile lavorarlo in diversi modi e proporlo in svariate ricette”.
Il Programma Nero proseguirà con altre masterclass che proporranno esperienze di degustazione attraverso altri abbinamenti inaspettati con il cioccolato fondente.