Dai mercati rionali e dai porti di mare al supermercato il passo può essere più breve di quanto si pensi. Come dimostra l’ultima iniziativa promossa da InGrande nel maxistore di Roma in via Torre Spaccata: l’asta del pesce. Tutti i venerdì, dalle 10 alle 12, nell’area pescheria i clienti potranno aggiudicarsi il pesce con una base d’asta da prezzo d’ingrosso: ogni alzata di mano equivale a un rilancio di 0,50 euro.
Come in ogni asta del pesce che si rispetti, prima di cominciare la trattativa il battitore mostra il prodotto alla platea e dà preziose informazioni sulle caratteristiche e sulla provenienza. Il pesce, come da prerogativa del brand InGrande, è di origine locale: proviene direttamente da pescherecci di porti limitrofi, come Anzio e Nettuno, e imbarcazioni esclusive.
INGRANDE RILANCIA IL REPARTO PESCHERIA
L’asta del pesce organizzata da InGrande è un’iniziativa che trasporta i clienti in un’animata vendita e permette loro di aggiudicarsi il pesce fresco a prezzi più che competitivi, generando al tempo stesso intrattenimento e traffico nel punto vendita. Un’iniziativa peraltro già proposta in questi anni (con cadenza mensile) da altri importanti retailer, tra cui Coop Lombardia e Eataly.
TRA IL DETTAGLIO E L’INGROSSO
Grazie al suo format unico rivolto parallelamente a privati e professionisti dell’Horeca, InGrande è il maxistore italiano che mette al centro il risparmio di tempo e di denaro: l’assortimento è studiato per permettere ai clienti di poter fare la spesa della settimana o del mese in un unico spazio, mettendo al primo posto convenienza e alta qualità dei prodotti, per l’80% italiani e al 100% provenienti da filiere controllate.