Sono in molti, nel mondo del food&beverage e della distribuzione, ad aver fatto donazioni o attivato iniziative di raccolta fondi a sostegno di strutture sanitarie e medici in prima linea nella battaglia contro il Covid-19.
Di seguito, l’elenco, in continuo aggiornamento, di chi è sceso in campo, con un sostegno concreto:
Ultimo aggiornamento: 03 aprile, ore 17:30
- Amadori – 1 milione di euro per attrezzature medicali e supporti di prima necessità per strutture sanitarie ed enti di volontariato; 1,2 milioni di euro in buoni spesa alimentare, oltre predisporre una copertura assicurativa sanitaria per tutti i lavoratori del Gruppo
- Andriani – 50 mila euro per gli Ospedali Regionali
- Anicav – 100 mila euro a Regione Campania e Regione Emilia Romagna per l’acquisto di materiale sanitario
- Barilla – 2 milioni di euro per l’Ospedale, la Protezione Civile e la Croce Rossa di Parma
- Bonterre – 100 mila euro alle strutture sanitarie di Modena e Reggio Emilia
- Caffè Morettino – offre caffè in tutti i reparti ospedalieri coinvolti nella gestione dell’emergenza Covid-19
- Caffè Vergnano – donerà 5 euro ogni ordine effettuato sull’e-commerce. L’obiettivo è raggiunere 500 mila euro
- Campari Group – 1 milione di euro per l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Fatebenefratelli Sacco di Milano
- Carrefour Italia – 500mila euro all’ospedale Santi Paolo e Carlo di Milano
- Clai – 100 mila euro per l’emergenza agli Ospedali di Imola e Parma
- Coca Cola – 1,3 milioni di euro per la Croce Rossa Italiana
- Conad – 3 milioni di euro per la ricerca sul Covid-19 e per acquistare nuove apparecchiature per le terapie intensive degli ospedali Spallanzani di Roma e Sacco di Milano
- Consorzio Grana Padano – 1 milione di euro a Lombardia, Veneto, Trentino, Piemonte, Piacenza
- Consorzio del Prosciutto di Parma DOP – 500 mila euro all’Ospedale Maggiore di Parma, all’Ospedale Vaio di Fidenza e all’Ospedale di Borgotaro
- De Cecco – 250mila euro per l’acquisto di 10 respiratori destinati alla sanità abruzzese
- De Matteis Agroalimentare – 2 ventilatori polmonari alla ASL di Avellino
- Despar – 500 mila euro a favore dell’Istituto Spallanzani di Roma
- Esselunga – 2,5 milioni di euro per tutti gli Ospedali e gli Istituti impegnati in prima linea
- Euro Company di Godo – 500 mila euro per l’acquisto di tecnologie per le terapie intensive della provincia di Ravenna
- Eurospin – 100 mila euro per l’Istituto Nazionale Spallanzani di Roma e l’Ospedale Sacco di Milano
- Ferrero – 10 milioni di euro al commissariato nazionale per l’emergenza, guidato da Domenico Arcuri
- Fileni – 500.000 euro al sostegno dei propri lavoratori e al sistema sanitario della Regione Marche
- Findus – 1 milione di euro per la ricerca scientifica dell’ospedale Spallanzani di Roma e l’acquisto di presidi protettivi
- Fiorentini Alimentari Spa – 100.000 euro all’Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino
- Fratelli Carli – 100 mila euro per l’Asl di Imperia
- Fratelli Polli – 50 mila euro all’Ospedale San Jacopo di Pistoia
- Galbani, Moka Sir’s e Riso Scotti – capsule di caffè, merendine, crackers, formaggi, salumi, yogurt donati all’Ospedale San Matteo di Pavia
- Giuseppe Caprotti – 10 milioni di euro a sostegno di iniziative terapeutiche in Lombardia
- Granarolo – 300 mila euro e mascherine alle Protezioni Civili di Lombardia ed Emilia Romagna, 150.000 Euro al Policlinico di Sant’Orsola, un servizio gratuito di consegna a casa della spesa a Bologna e prossimamente a Milano, una copertura assicurativa e una indennità di lavoro per i dipendenti dell’azienda, la garanzia di ritiro del latte per gli allevatori
- Gros, Gruppo Romano Supermercati – 200 mila euro per l’Istituto Spallanzani
- Gruppo Alì – 1 milione di euro all’Ospedale di Padova
- Gruppo Cimbali – 7 ventilatori polmonari a una struttura del Servizio Sanitario Nazionale
- Gruppo Cogedi – 600 mila euro alle quattro regioni italiane più colpite
- Gruppo Eurovo – l’equivalente di oltre 1.500.000 uova in ovoprodotti e uova in guscio a Banco Alimentare
- Gruppo Gabrielli – 1 milione di euro per la realizzazione della nuova struttura che ospiterà cento posti letto di terapia intensiva nelle Marche. Nei giorni scorsi ha acquistato trenta letti per le terapie intensive e 5000 mascherine all’Ospedale di Pescara
- Gruppo Italiano Vini – 100mila euro al fondo emergenza coronavirus dell’azienda ospedaliera Universitaria Integrata
- Gruppo Pam – alla Protezione Civile 400.000 mascherine destinate ai cittadini della Regione Veneto
- Gruppo Sanpellegrino – 250 mila euro all’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo e 10.000 mascherine per il personale medico
- Gruppo VéGé – 1,5 milioni per l’emergenza Coronavirus
- Hausbrandt – 20 macchine del caffè agli ospedali di Treviso, Conegliano, Montebelluna e alla Protezione Civile di Conegliano
- ILLVA Saronno – 100.000 gel disinfettanti a Banco Farmaceutico
- Lavazza – 10 milioni di euro per progetti di sostegno a sanità, scuola e fasce deboli della Regione Piemonte
- Lidl Italia – 500 mila euro equamente suddivisi tra l’Ospedale Luigi Sacco di Milano e l’Ospedale di Bergamo
- Madama Oliva – un bonus extra e una copertura assicurativa eccezionale per i propri dipendenti, 20 mila euro in buoni spesa per i Comuni del territorio
- Margherita Distribuzione – 1 milione al “Pascale” di Napoli per sostenere un progetto di ricerca per lo sviluppo farmaci contro il Coronavirus
- Müller Italia – 300 mila euro al Fondo Emergenza Coronavirus a sostegno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona
- Mutti – 500 mila euro all’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma
- Nastro Azzurro – 250 mila euro a sostegno dei lavoratori delle PMI del settore ristorazione attraverso la collaborazione con la FIPE. Inoltre ha lanciato un crowdfunding
- Orogel – 800 mila euro per l’ospedale Bufalini di Cesena e la Caritas di Cesena
- Pastificio La Molisana – 3 ventilatori polmonari per il Blocco Operatorio della Terapia Intensiva dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso
- Pastificio Rana – 400 mila euro per l’acquisto di apparecchiature per la ventilazione assistita all’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar e all’Ospedale Pederzolidi Peschiera del Garda
- Pellini – 150 mila euro alla città di Verona
- San Benedetto – 1 milione di euro alla Regione Veneto per l’acquisto di quindici unità complete di terapia intensiva destinate a tutti gli ospedali della regione
- Selex Gruppo Commerciale – 1 milione di euro per l’ospedale Sacco di Milano e l’Asst-Lodi
- Sibeg Coca Cola – 80 mila euro all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico-Vittorio Emanuele di Catania
- Tuodì, Fresco Market, InGrande – 100 mila euro la Fondazione Policlinico Gemelli e la nella riconversione del Presidio Columbus nel Columbus COVID-2 Hospital
- Veronesi – 2 milioni di euro per le famiglie dei dipendenti
- Zerbinati – 1000 tute protettive all’Ospedale di Casale Monferrato e stipula una polizza assicurativa per tutti i dipendenti
Se siete interessati a comunicarci quali iniziative avete intrapreso, inviateci una mai a redazione@foodweb.it. Noi lo racconteremo ai nostri lettori, aggiungendovi alla lista.
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