Mentre il numero dei casi di contagio da Coronavirus continua a crescere in maniera esponenziale, i big della distribuzione adottano misure per tutelare quanto più possibile gli shopper anziani e le persone a maggiore rischio. L’iniziativa più diffusa e apprezzata dalla clientela riguarda l’istituzione delle Senior Hours, cioè orari speciali in cui l’accesso ai supermercati è riservato solo agli over 60 anni. In genere, a questa fascia anagrafica è destinata la prima ora di apertura degli store, cioè quando non si corre il rischio di trovare vuoti gli scaffali dei prodotti alimentari di base. Un accorgimento semplice quanto efficace, vista la corsa agli acquisti degli ultimi giorni, che ha determinato non pochi casi di vero e proprio panico.
PREVISTE LIMITAZIONI AGLI INGRESSI
Situazioni estreme che i rivenditori si dicono pronti a scongiurare limitando gli ingressi negli store, ma finora nessuno ha reso noti i piani concreti. Più frequente, invece, è la riduzione dell’orario di apertura, anche per tutelare il personale. Così, le Senior Hours restano lo strumento più efficace per tutelare gli shopper anziani e vulnerabili.
LE INIZIATIVE DI TARGET E WALMART
Target riserva ai clienti anziani e con problemi di salute la prima ora di apertura del mercoledì. Inoltre, il player ha fissato l’orario di chiusura dei suoi store alle 21, stabilendo limiti sul numero di prodotti acquistabili. Walmart, invece, ha destinato agli over 60 l’accesso, ogni martedì, un’ora prima dell’apertura al pubblico. In molti casi, tuttavia, ciò significa una finestra oraria dalle 6 alle 7 del mattino.
ALBERTSONS, DUE ORE PER ANZIANI E IMMUNODEPRESSI
La catena statunitense dedicata ogni martedì e giovedì, dalle 7 alle 9, i suoi negozi solo ad anziani, donne in gravidanza e persone con sistema immunitario compromesso. A ciò si aggiunge una ferrea limitazione all’acquisto dei prodotti più richiesti, dai generi alimentari di prima necessità agli igienizzanti.
LE MOSSE DI AMAZON
Intanto, Whole Foods permette agli over 60 di entrare nei suoi supermercati un’ora prima dell’apertura, tutti i giorni della settimana. Nel contempo, Amazon è al lavoro per ridurre ulteriormente i tempi di consegna di prodotti alimentari, grazie all’apertura di nuovi centri logistici dedicati. A Filadelfia, Phoenix, Orlando e Dallas è stato già reso disponibile il servizio di delivery in giornata.