A fine maggio 2020 c’è stato un cambiamento al vertice di Caffitaly: dopo le dimissioni di Andrea Clementini, le redini dell’azienda sono state affidate a Giuseppe Casareto che vanta circa trent’anni di carriera internazionale, di cui 21 alla Procter and Gamble in Italia, Sud Africa, Regno Unito, Belgio e Svizzera. È stato amministratore delegato di Household nel Regno Unito e vicepresidente regionale di Duracell Europa, Medio Oriente e Africa.
Negli ultimi 7 anni Casareto è stato Ceo delle divisioni Home e Personal Care di Bolton Group. Ha maturato un’ampia esperienza nel settore dei beni di consumo e dei beni durevoli, dei marchi e dei private labels, B2C e B2B, conseguendo eccellenti risultati, in termini di sviluppo del business e di gestione dell’organizzazione delle strutture in cui ha lavorato.
LA STORIA DI CAFFITALY
Caffitaly System è stata fondata nel 2004 da un gruppo di imprenditori uniti dalla passione per il caffè, che hanno aperto il primo stabilimento dell’azienda a Gaggio Montano (Bo). La rapida affermazione nella produzione e commercializzazione del mercato del caffè porzionato, la padronanza dell’azienda in termini di tecnologia, l’offerta vasta e di alta qualità, il modello di business agile e flessibile hanno portato Caffitaly a posizionarsi rapidamente tra i primi 5 produttori di caffè monodose al mondo.
L’importante sviluppo dell’azienda e l’enorme potenziale del segmento del mercato del caffè porzionato l’hanno portata all’apertura nel 2010 del nuovo stabilimento produttivo nel cuore dell’area industriale milanese, a Rozzano. L’azienda vanta una distribuzione del suo sistema combinato di macchine e capsule brevettate a livello internazionale con già 70 punti vendita monomarca e una rete di 500 punti vendita multimarca in Italia, oltre ad una presenza in oltre 70 paesi nel mondo, tra cui Germania, Spagna, Israele, Australia, Australia, Brasile, Svezia, Portogallo e Indonesia.
Caffitaly opera attraverso tre stabilimenti produttivi e logistici presenti a Bologna, Milano e Bergamo ed impiega circa 350 dipendenti, con un fatturato di circa 150 milioni di euro. L’azienda ha ottenuto numerose certificazioni tra cui ISO9001, ISO14001 ed Emas ad attestare la qualità e l’alta attenzione ai processi produttivi e di commercializzazione impiegati.
LA PROPRIETÀ
All’inizio del 2018, la quota di maggioranza di Caffitaly è stata venduta da Alpha Group – un investitore indipendente di private equity focalizzato sull’investimento in imprese globali e/o innovative – a CNP, un azionista professionale a conduzione familiare che investe e sostiene le aziende leader del settore europeo o emergenti nel loro sviluppo a lungo termine. Alpha ha comunque mantenuto una partecipazione nella società.