È partita da poco la nuova campagna internazionale “The World Is Our Sauce” di Pasta Garofalo, dedicata agli italiani all’estero amanti della tradizione culinaria.
“Garofalo è oggi presente in oltre 80 paesi in tutto il mondo e quale migliore testimonial potevamo scegliere se non i nostri expat, amanti della pasta Garofalo, che vogliono portare in tavola i sapori della loro terra?” commenta Emidio Mansi, Direttore Commerciale Italia e Global Marketing Director del Pastificio Garofalo.
LONTANI MA VICINI
Già da due anni, lo storico pastificio di Gragnano coinvolge gli expat italiani organizzando attività volte a coltivare un legame con chi, lasciata l’Italia, resta affezionato alla “cucina di casa propria”. Dapprima con il lancio anche oltre confine del famoso #CarbonaraFlashMob digitale, realizzato insieme a Casa Surace, poi con l’invito a scoprire e replicare l’autentica ricetta della carbonara in occasione del #CarbonaraDay. Altre numerose attività sono nate dalla partnership con Mammapack, e-commerce per gli italiani all’estero, che si è conclusa con la grande tombolata virtuale dello scorso Natale, per gli expat che non sono potuti rientrare in Italia a causa delle restrizioni anti-Covid.
LA TRADIZIONE INCONTRA I SAPORI DEL MONDO
Oggi, “The World Is Our Sauce” vede protagonisti cinque giovani italiani, trasferiti all’estero per seguire amore, lavoro o passioni. Un viaggio alla scoperta di nuove culture e nuovi sapori che li hanno ispirati e che ripropongono nelle loro ricette con Pasta Garofalo, mixati con ingredienti locali e con l’aggiunta di un tocco personale: un “ingrediente speciale” che rappresenta ognuno di loro. Parola d’ordine: bando alla nostalgia! Con Pasta Garofalo sarà ancora più bello incontrare i sapori del mondo.
“Non c’è prodotto più tipico della nostra cucina di un bel piatto di pasta e non c’è prodotto più presente sulle tavole dei nostri connazionali che hanno scelto di vivere all’estero per seguire la loro passione, i loro affetti o il loro lavoro. Noi di Garofalo vogliamo stare loro vicini, con un prodotto che come loro è in grado di accogliere con curiosità tutte le novità, come gli ingredienti meno tradizionali, perchè dagli incontri può sempre nascere qualcosa di spettacolare”, conclude Emidio Mansi.