A scaffale i biscotti ai legumi Cecille e Lentille di Mulino Bianco

Con Cecille e Lentille, il brand di Barilla presidia un nuovo segmento nell’area better for you
A scaffale i biscotti ai legumi  Cecille e Lentille di Mulino Bianco

Sono comparsi a scaffale in questi giorni i biscotti Mulino Bianco con farina di legumi. Si tratta di Cecille, con farina di ceci, cacao e scorze di arancia e Lentille, con farina di lenticchie, mandorle in pezzi, disponibili nella confezione da otto monoporzioni.

Barilla è leader storico del mercato dei biscotti e frollini con una quota del 34% a volume e valore.

L’azienda ha venduto nel 2020 oltre 245 milioni di confezioni di biscotti per un valore che supera i 484 milioni di euro.

Con questo lancio di Cecille e Lentille conferma la strategia di voler presidiare il segmento ‘better for you’, attraverso concept innovativi che coniugano il valore salutistico con ingredienti golosi e sostenibili.

L’ATTENZIONE DI MULINO BIANCO ALLA SOSTENIBILITÀ

Anche l’attenzione alla sostenibilità e alla salvaguardia del Pianeta sono parti integranti dei valori del Gruppo Barilla, in linea con l’unico modo di fare impresa “Buono per Te, Buono per il Pianeta”. Grazie a un percorso pluriennale di ricerca e innovazione sugli aspetti ambientali e sociali legati alla filiera e al confezionamento, oggi il 100% delle confezioni dei prodotti Mulino Bianco sono progettate per essere riciclabili.
Non solo: il 2020 ha segnato progressi importanti per il progetto Carta del Mulino, il disciplinare per un grano tenero sostenibile, lanciato nel 2019 assieme al WWF, a cui hanno già aderito migliaia di attori tra imprese agricole, stoccatori e mugnai. L’iniziativa, partita con il biscotto Buongrano, è stata estesa ai pani e oggi riguarda anche tutti i biscotti della marca.

Cecille Lentille Mulino Bianco

Lo scaffale dei biscotti better for you è caratterizzato da un forte tasso di innovazione, con ricette che abbinano caratteristiche salutari, un buon apporto nutrizionale e appagamento in termini di gusto.

Il segmento ha beneficiato della fase di lockdown nella prima parte dell’anno con una crescita del 12% a valore (week 8-10 – dati Iri, iper+super+libero servizio+discount).

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