Ordinare prodotti alimentari da supermercati è un’abitudine sempre più consolidata tra gli utenti di Deliveroo. Lanciato ad aprile 2020 in aggiunta alla consegna da ristoranti, il servizio oggi è attivo in 20 città italiane (Milano, Roma, Firenze, Cagliari, Pavia, Genova, Bologna, Napoli, Salerno, Frosinone, Livorno, Monza, Torino, Varese, Viterbo, Pistoia, Latina, Prato, Udine e Pescara), per un totale di circa 250 store disponibili sulla piattaforma. Tra questi, alcuni dei principali brand della Grande distribuzione come Carrefour Italia, Conad e Fresco Market.
Considerando solo le città dalle dimensioni più grandi dove il servizio è attivo – come Milano, Roma e Cagliari – gli alimentari più ordinati sono frutta – tra cui banane e clementine – pomodori datterini, latte, uova e birra nel formato bottiglia da 66cl. Questi ultimi sono i prodotti i cui ordini sono aumentati di più negli ultimi tre mesi: +72% per la birra e +52% per le uova.
Gli ordini sono distribuiti piuttosto equamente nel corso della settimana, con picchi tra il sabato e la domenica. L’abitudine degli italiani di dedicare parte del weekend alla spesa settimanale si riflette insomma anche nell’utilizzo della app di consegna a domicilio.
LA STRATEGIA DI DELIVEROO
“Abbiamo lanciato questo servizio nel corso del lockdown per essere ancora più vicini ai nostri consumatori e dar loro la possibilità di utilizzare la app anche per ordinare prodotti, confezionati o freschi, di cui si dovesse aver bisogno nel corso della giornata. E fin da subito questo servizio è stato apprezzato dai nostri utenti. Siamo partiti da Milano e oggi siamo, insieme ai nostri partner, in 20 città. Una conferma ulteriore del fatto che Deliveroo è sempre più un servizio essenziale a disposizione degli italiani” ha sottolineato Matteo Sarzana, general manager di Deliveroo Italia.