Durante la riunione degli investitori tenutasi lo scorso giovedì, Walmart ha illustrato il piano di investimenti che dal prossimo anno porterà una ventata di innovazione sia per la distribuzione fisica che per l’e-commerce del gigante americano.
AUMENTA LA CONCORRENZA PER AMAZON PRIME?
“Il piano per l’automazione dei nostri centri è pronto a scalare“, ha affermato il Ceo di Walmart Doug McMillon durante la riunione. “Investiremo nei nostri centri di distribuzione sia per l’online che per l’offline che, che in molti casi saranno all’interno o costruiti accanto ai nostri negozi“.
Il dirigente ha poi sottolineato il fatto che l’ambizioso piano mira a stravolgere lo status quo, che al momento presenta non pochi limiti per quanto riguarda prelevamento e movimentazione delle merci.
Un’analisi più approfondita del portale americano Grocery Dive indica come Walmart ambisca di fatto a insidiare la leadership di Amazon Prime nel campo del grocery.
PIÙ FORZA ALL’E-COMMERCE…MA NON SOLO
Gli investimenti più massicci saranno comunque nell’e-commerce. L’azienda punta anzitutto a potenziare il proprio programma di gestione ordini online lanciato lo scorso novembre, che permetterà di gestire gli ordini più velocemente alleggerendo al contempo il carico di lavoro dei centri di distribuzione.
Lo scorso anno Walmart ha fatto registrare 1,5 milioni di ordini online, sette volte più del 2019. Superfluo rimarcare a causa anche del Covid. Per il 2021 si punta a fare ancora meglio.
In un mondo del retail nel quale il vecchio “brick & mortar” pare un concetto quasi superato, può apparire per certi versi controcorrente la scelta di Walmart di costruire dei piccoli centri di distribuzione in prossimità degli store fisici, segno comunque che lo store fisico è e resterà sempre il punto di riferimento per i consumatori, anche oltreoceano.
Digitale sì, quindi, ma anche distribuzione fisica. Lo dice Walmart.