Doxa non ha bisogno di presentazioni: prima società di ricerche di mercato in Italia e tra le prime in Europa, ha da sempre investito nell’innovazione dei propri servizi, affiancando e integrando approcci consolidati con strumenti digital, analytics e applicando gli insegnamenti delle scienze comportamentali.
“Nonostante l’anno difficile per l’economia in generale – spiega Nikos Kotoulas, Sr. Business Development in Doxa – nel 2020 abbiamo visto l’industry FMCG particolarmente attiva nelle ricerche, con l’attivazione di studi di visibilità e ottimizzazione del pack, price test, oppure più strategicamente volte all’esplorazione di potenziali nuove idee di prodotto, ricette e varianti, per il mercato locale ed estero”.
SHOPPER ACCESS
L’esperienza dello shopper è al centro di recenti innovazioni nei servizi di ricerca di Doxa, a supporto dei reparti marketing e trade. Come Shopper Access: sullo sfondo dell’aumento di complessità del customer journey, con il proliferare dei touchpoint informativi e delle opportunità di scelta, diventa strategico comprendere le abitudini di acquisto degli shopper, andando oltre le preferenze dichiarate, interpretando (o anticipando/prevedendo) i risultati di vendita. Che si tratti di ridefinire il planogramma oppure ottimizzare il brand portfolio o, ancora, misurare l’efficacia delle promo, Shopper Access integra analytics sui comportamenti reali a scaffale, dati di sell-out, preferenze dei consumatori.
“Attività su brand e posizionamento oppure d’innovazione di prodotto devono comunque tener conto dell’efficacia sul punto vendita, in un panorama competitivo affollato. In primis garantendo la visibilità. O facendo sì che il pack trasmetta coerentemente i valori che si vogliono comunicare, la curiosità a provare il prodotto o la convinzione di fare la scelta giusta”. Per questo sempre più ricerche condotte da Doxa si concentrano sul fatidico “ultimo miglio”, dove a Shopper Access si affiancano attività di mystery shopping, soluzioni come Pack Impact per la misurazione dell’impatto del packaging sulla desiderabilità di acquisto, oppure tecniche di behavioural science per interpretare i driver di scelta e guidare le scelte stesse a scaffale. Solo in Italia? “Assolutamente no” – conclude Kotoulas “Anche se una buona parte degli studi sono per il mercato locale, sono molte le realtà che guardano all’estero e che supportiamo, in oltre 75 Paesi, nelle attività di marketing intelligence e retail performance”.
Contatti: doxa@bva-doxa.com