Le vendite di Montasio Dop dell’ultimo anno hanno superato le più ottimistiche aspettative. Produzione e vendite sono cresciute di oltre il 10%, per un fatturato complessivo di 56 milioni di euro. Sono state prodotte più di 925.000 forme di formaggio – l’obiettivo era quota 900.000 – oltrepassando le 838.568 del 2019.
“Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia e alle limitazioni imposte al canale del fuori casa – ha affermato il presidente del Consorzio per la tutela del Formaggio Montasio Valentino Pivetta –, i consumi di Montasio Dop continuano a crescere grazie alle sue caratteristiche uniche e distintive.” Le peculiarità di questo formaggio, tipico delle regioni del Nord-Est della penisola italiana, nascono dall’ambiente incontaminato, dalle particolari condizioni climatiche della zona, dall’eccellente materia prima, ma anche dal processo, dalla tecnologia e dall’artigianalità della lavorazione. Inoltre, come sostiene il direttore del Consorzio Renato Romanzin, “il Montasio Dop è un alleato perfetto per la salute e il benessere grazie alle sue qualità organolettiche naturali: infatti, è naturalmente privo di lattosio. I consumatori amano questa eccellenza del territorio, specialmente a media stagionatura – dopo 120 giorni – quando il prodotto ha raggiunto la giusta maturazione nel gusto e nell’armonia dei sapori.”
Per enfatizzare l’importanza delle tracciabilità e della sostenibilità della filiera, il Consorzio ha offerto ai produttori la possibilità di prendere parte al progetto “IosonoFVG”, un marchio commerciale che aspira a dare impulso all’intera filiera casearia della regione e rendere riconoscibile il suo valore sul mercato. Il programma del Consorzio prevede di migliorare il suo piano promozionale che verrà esteso alla vicina Austria.