La crisi dei consumi sta portando grandi sommovimenti nelle principali compagini del commercio associato. Despar Servizi ha annunciato l’ingresso nel proprio consorzio di L’Alco, Cannillo, Viale, Gicap, Ergon: tutte imprese associate fino a dicembre 2011 al gruppo Interdis (contribuendo al 16% circa del giro d’affari), che a sua volta tra pochi giorni annuncerà ufficialmente un nuovo, importante accordo strategico con Pam.
Il fatturato di Despar Servizi dovrebbe salire così complessivamente a 5,4 miliardi di euro (+20%), i punti vendita a 2.000 (+21 %), mentre la presenza territoriale si espande in Lombardia (L’Alco), Puglia (Cannillo), Piemonte (Viale), Sicilia (Ergon e Gicap):
A fine 2011, Despar Italia – che fa parte di Centrale Italiana con Coop Italia e Sigma – contava 1.485 punti vendita a insegna Interspar, Eurospar, Despar. Il fatturato 2010 è stato di 4.053 milioni di euro. Con questi nuovi ingressi, oltre alla tradizionale gamma dei format dei punti vendita – negozi di prossimità, supermercati, ipermercati – Despar incrementa (passando da 14 a 23) la presenza nel canale cash & carry, un segmento di mercato in evoluzione.
Questi i primi commenti ufficiali del management della centrale di Casalecchio di Reno (Bo): “Diamo il benvenuto ai nuovi soci – dice Antonino Gatto, presidente di Despar Italia e Despar Servizi – che entrano in una realtà di grande rilievo: l’Italia occupa una posizione di primo piano all’interno di Spar International, che conta oltre 12mila punti vendita in 34 paesi tra Europa, Africa, Asia e Australia. Il nostro Paese è al secondo posto per fatturato, per numero di punti vendita e per superficie in metri quadri. Il nostro gruppo rappresenta la 6° realtà della gdo italiana e, sotto un unico marchio, abbiamo costruito e rafforzato negli anni questa posizione. Siamo cresciuti grazie ad accordi esclusivi e politiche di promozione di carattere nazionale allineate alle sensibilità ed opportunità locali. I nuovi ingressi vanno proprio in questa direzione di sviluppo di realtà locali di successo. In un mercato che mostra segnali di contrazione, come quello della gdo in Italia, la scelta strategica di Despar è stata anche nel 2011 quella di puntare sugli elementi di grande concretezza nella relazione con i clienti: il punto vendita e i prodotti”.
“Oltre al nostro ingresso in Despar Servizi – afferma Giacomo Conter, proprietario di L’Alco – con quest’operazione per noi molto importante, avviamo un cambio di insegna e presto i nostri 50 punti vendita saranno a tutti gli effetti parte del mondo Despar Con questa scelta rafforziamo la nostra politica commerciale, facendo leva sulla struttura di acquisto e di servizio di un gruppo come Despar”.
5 new entry in Despar Servizi
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